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Truffa della carta, con questa semplice dichiarazione ti fregano tutto quanto.
No, anche in questi giorni non possiamo starcene tranquilli e goderci la quiete delle nostre case, dopo intense giornate sui libri e di duro lavoro. Difatti le preoccupazioni sono sempre dietro l’angolo, pronte a toglierci il sonno e la salute fisica. Oltre a pensare a pagare tutte le spese, senza però svuotare il nostro conto corrente o uscire di casa con il portafoglio quasi del tutto vuoto, a intristirci ci pensano le truffe.
Alcune di esse sono fantasiose e della peggior specie, da parte dei malviventi. Questi si sono ingegnati e studiano al massimo i loro piani criminali, restando sempre al passo coi tempi. Ci scelgono, ci studiano e cercano di capire quale sia il nostro tallone di Achille, per poi colpirci al momento buono.
Tuttavia molti imbrogli scorrono sul Web e sui Social, le cui piattaforme pullulano dappertutto e che noi utilizziamo in modo continuo, per motivi sia personali che professionali. Infatti con l’arrivo della pandemia pochi anni fa, abbiamo iniziato ad usare tali piattaforme anche per acquisti online.
Dovevamo uscire di casa solo per comprovati motivi ma, per paura del contagio, evitavamo proprio di farlo in toto. Chiaro che, per pagare dovevamo utilizzare carte di credito e bonifici bancari. Dovevamo essere abilitati e abbiamo iniziato a utilizzare App della nostra banca. Molti hanno proseguito in codesta maniera anche tornati alla normalità.
La truffa della carta, una nuova piaga
Il punto è che i malviventi, capendo ciò, hanno pensato bene di infiltrarsi in tale ambito, capendo che per loro poteva diventare un’autentica miniera d’oro. La prima cosa che vi consigliamo è quella di non utilizzare carte di credito o di debito in siti che non conoscete bene. Meglio una prepagata su cui caricare cifre minime.
In questa maniera, se i criminali arriveranno al loro fine, potranno potranno rubarvi solo pochi soldini. Inoltre esse non sono collegate in alcuna maniera a nessun conto corrente, sia bancario che postale. Questa è una piccola forma di protezione in più, come quella di pagare a contrassegno, che tuttavia non tutti gli store online consentono. Tuttavia, se trovate questo messaggio, non rispondete mai!
Un messaggio da ignorare tassativamente
Potete ricevere per lo più via sms ma, ad onore del vero, anche via email un testo, che vi sottolinea che la vostra carta di credito ha dimostrato delle anomalie. Chiaro che ciò vi mette in allarme, dato che il mittente si spaccia per la vostra banca, invitandovi a fare controlli mirati, cliccando su un link. Non fatelo mai.
Qualora lo facciate, si installerà un potente malware che vi ruberà i dati sensibili e tutti i vostri soldini. Ricordatevi che una banca non agisce mai in tale maniera, ma lo fa tramite raccomandata, dove il referente vi chiederà un incontro di persona per parlarne direttamente. Dunque se riceverete una cosa del genere bloccate il mittente e cancellatela.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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