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Continua l’impegno per la diffusione dello sport da parte della Regione Emilia-Romagna, attraverso un nuovo bando per 24 milioni di euro destinato all’ampliamento e alla riqualificazione della rete impiantistica di base. I finanziamenti, di cui 18 milioni dai Fondi sviluppo e coesione e 6 milioni di origine regionale, sono destinati a Comuni, Unioni di Comuni, Province e alla Citta Metropolitana di Bologna, per realizzare nuove strutture o adeguare quelle esistenti.
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Sono quasi 170 gli interventi finanziati a oggi da Rimini a Piacenza, mentre le risorse complessive messe a disposizione dalla Regione salgono a oltre 70 milioni di euro. Comuni, Province e Città Metropolitana avranno a disposizione due diverse linee di finanziamento per progetti degli Enti locali e in partenariato pubblico-privato. Gli Enti interessati possono presentare le domande fino alle 17 del 28 novembre.
Il bando finanzia progetti, del valore di almeno 300mila euro, per la realizzazione di nuovi impianti o la riqualificazione di quelli esistenti. Tra i lavori previsti: il recupero funzionale, la manutenzione straordinaria, il miglioramento e l’adeguamento sismico, l’efficientamento e la messa in sicurezza degli impianti.
Due le linee di intervento: la prima, che ha a disposizione 20 milioni di euro, riguarda progetti realizzati direttamente dagli Enti locali; la seconda, che potrà contare sui rimanenti 4 milioni, è dedicata a progetti che prevedano forme di partenariato e di collaborazione pubblico-privato.
Per quanto riguarda gli interventi degli Enti locali, è prevista una ripartizione su base provinciale dei 20 milioni di euro a disposizione, con una quota fissa del 35% assegnata in parti uguali e una del 65% suddivisa in base alla popolazione residente.
Gli importi assegnati sul territorio sono: 3,7 milioni di euro all’Area metropolitana di Bologna; 1,6 milioni di euro alla provincia di Piacenza; 2,1 milioni di euro alla provincia di Parma; 2,3 milioni di euro a quella di Reggio Emilia; 2,8 milioni di euro a quella di Modena, 1,8 milioni al territorio di Ferrara. E ancora: la provincia di Forlì-Cesena potrà contare su 1,9 milioni di euro, la provincia di Ravenna su 1,9, infine quella di Rimini su 1,8 milioni di euro.
Il contributo massimo previsto per gli interventi è del 70%; che potrà arrivare all’ 85% per i progetti, che interessano comuni montani e aree interne e, comunque per ciascun beneficiario non potrà superare i 500mila euro. Sono previste nove graduatorie provinciali.
Saranno invece assegnati in base a un’unica graduatoria regionale i 4 milioni di euro della seconda linea di finanziamento, destinati a progetti realizzati tramite forme di partenariato e collaborazione pubblico-privato. In questo caso il contributo regionale non potrà essere superiore a un terzo del costo totale dell’opera e non potrà superare l’importo in conto capitale a carico all’Ente Locale, con un importo massimo per ciascun beneficiario di 1,5 milioni di euro.
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