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Lipari, accuse e contro accuse tra il sindaco Gullo ed il gruppo d’opposizione… #finsubito prestito immediato

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A𝐒𝐒𝐄𝐌𝐁𝐋𝐄𝐀 𝐏𝐔𝐁𝐁𝐋𝐈𝐂𝐀 𝐋𝐄 “𝐕𝐄𝐑𝐈𝐓𝐀’ 𝐃𝐀 𝐁𝐀𝐑 𝐃𝐄𝐋 𝐂𝐎𝐑𝐒𝐎” 𝐄 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐄 “𝐃𝐄𝐋𝐋’𝐈𝐍𝐓𝐄𝐑𝐄𝐒𝐒𝐄 𝐂𝐎𝐋𝐋𝐄𝐓𝐓𝐈𝐕𝐎”
Un’assemblea che ha mantenute le promesse e le aspettative della vigilia. Ieri pomeriggio, nella sala dell’Hotel Arciduca di Lipari gremita di gente, il Sindaco Riccardo Gullo ha parlato con chiarezza, raccontando due anni di mandato, trascorsi a lavorare sul programma elettorale di “Rinascita Eoliana”.
Punto per punto, il sindaco ha affrontate le questioni più dibattute di questi mesi.

Progetti e investimenti recuperati:
– La storia di Portinenti, la “spiaggia delle genti”, finalmente restituita alla comunità, il cui iter era bloccato e finalmente portato a compimento
– il Centro pesca, vittima della stessa storia, come si evince chiaramente dalla relativa documentazione
– il Palazzo dei Congressi, il cui progetto iniziale non era stato finanziato e per il quale è stato possibile recuperare in corsa parte dei residui.
Nuovi progetti, con finanziamenti ottenuti:
– il parcheggio dei Cappuccini (finanziamento Unesco): i lavori saranno affidati a breve.
– il recupero del fabbricato dietro l’ufficio postale;
– il finanziamento di oltre 1 milione di euro ottenuto per realizzare un asilo nido che le famiglie di Lipari aspettando da oltre 40 anni
– Stromboli: Nell’ambito del commissariamento conseguente all’alluvione del 2022, è stato proposto un programma di investimenti di circa 20 milioni, quasi interamente finanziato, che prevede la necessaria messa in sicurezza dell’isola, mentre sono in corso iniziative per la realizzazione di strutture di protezione civile indispensabili per coordinare e attivare gli interventi cui è esposta un’isola caratterizzata da inevitabili emergenze, per via del suo vulcano sempre attivo e “attrattivo”.

C’è poi la lista dei lavori fatti: strade, sentieri, la rete idrica di Vulcano alta, quella di Filicudi, i cui lavori sono stati affidati, ecc.
In ogni isola si è intervenuti, ciascuna con le sue caratteristiche particolari, ognuna con le sue peculiarità.
Solo fatti nelle parole di Gullo ieri sera: il resoconto della verità che esce dalle stanze del palazzo, dal lavoro degli uffici, contrapposta alla “verità dei bar del corso” che, invece, viene fatta circolare tra bar e cortili, per screditare, svilire, sminuire.“Noi i finanziamenti li otteniamo e non ce li facciamo revocare” – ha detto il Sindaco – “Non sentirete mai dire che un finanziamento dato alla nostra amministrazione è sotto rischio di revoca.”

Senza trascurare il tema del famoso “bilancio”, tanto caro ai commentatori, e sul quale ogni giorno gli uffici competenti lavorano per far quadrare i conti di un Comune che, solo in questi due anni, ha iniziato una grande opera di recupero dei propri beni e dei tributi, indispensabili per garantire diritti e servizi.
Parafrasando Roberto Benigni che dice: “Iniziare un nuovo cammino spaventa, ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi”, Gullo ha toccato le note “dolenti” dell’attuale Consiglio Comunale. Ha manifestato la preoccupazione del ritorno al passato con il solito storico “cambiamento di casacca”, a una gestione amministrativa che non tiene conto delle esigenze reali dei cittadini.

Le due più recenti iniziative della “nuova maggioranza” consiliare (l’opposizione) ne sono chiari segnali:
– La Casa della Salute
– Il suolo pubblico
𝐂𝐀𝐒𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐀𝐋𝐔𝐓𝐄
𝐋𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐨 𝐂𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀, 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐬𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚𝐫𝐢𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐍𝐑𝐑 𝐜𝐡𝐞 𝐡𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐥’𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐢 𝐨𝐟𝐟𝐫𝐢𝐫𝐞, 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐞 𝐫𝐚𝐟𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐬𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢𝐭𝐚̀, 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐯𝐚𝐧𝐭𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐟𝐫𝐚𝐠𝐢𝐥𝐢.
Esattamente quello di cui ha bisogno un’isola come la nostra che ha estrema necessità di servizi territoriali e prestazioni specialistiche di assistenza, che non hanno nulla a che vedere con i reparti ospedalieri.
In tutta Italia, sono più di 1000 quelle che si stanno realizzando; mediamente 50 per regione. Nessun comune d’Italia ha detto no, tranne Lipari, l’unico Comune composto da sei isole e che forse ne aveva bisogno più di tutti.
Salvo poi scoprire che il terreno sul quale insiste il progetto della casa della Comunità, negli anni passati, era stato oggetto di un tentativo di usucapione, esercitato proprio da parte di uno dei consiglieri più combattivi contro la sua realizzazione.
Senza entrare in discorsi strettamente giuridici, che non vogliamo affrontare in questa sede – ha detto il Sindaco – si pone qui una questione morale: se qualcuno ha combattuto per prendersi un terreno tramite usucapione, come può serenamente partecipare ad una seduta del consiglio comunale per decidere di realizzare un’opera pubblica proprio in quel terreno oggetto di aspirazioni personali e familiari?Per inciso, quel terreno è stato assegnato all’ASP con sentenza definitiva che ha posto fine al desiderio privato di accaparrarsi un bene pubblico.

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Ecco perché il Movimento Rinascita Eolina ha scritto una petizione che è stata letta nel corso dell’assemblea e che i cittadini, se lo vorranno, potranno firmare: “E’ necessario dimostrare agli enti competenti che i cittadini ci sono, che vogliono la Casa di Comunità, che ne comprendono il grande valore e la grossa opportunità in termini di servizi sanitari e assistenza di prossimità di cui abbiamo bisogno.”

𝐒𝐔𝐎𝐋𝐎 𝐏𝐔𝐁𝐁𝐋𝐈𝐂𝐎
𝐈 𝐝𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟐, 𝐚 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐆𝐮𝐥𝐥𝐨, 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐋𝐢𝐩𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐯𝐚𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐮𝐫𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐥𝐚-𝐦𝐨𝐯𝐢𝐝𝐚 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐛𝐮𝐬𝐢𝐯𝐚 𝐞 𝐬𝐞𝐥𝐯𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨: 𝐜𝐨𝐦𝐚 𝐞𝐭𝐢𝐥𝐢𝐜𝐢, 𝐫𝐢𝐬𝐬𝐞, 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐢…
Nel corso della notte arrivavano decine telefonate e segnalazioni di cittadini disperati dai disagi che dovevano patire. Grazie ai provvedimenti adottati da questa Amministrazione, e poi ricalcati da altre cittàsi è raggiunta una situazione di maggiore sicurezza e qualità della vita senza quegli eccessi del fenomeno della mala-movida e dell’overtourism che sta interessando l’intero mondo sviluppato.

Il risultato raggiunto, che tutela gli interessi delle categorie più fragili, insofferenti e martoriate da quei fenomeni notturni, oggi è messo in discussione e nuovamente attentato dalle recenti proposte di modifica di regolamenti COSAP e edilizio pubblico caldeggiate dall’opposizione all’attuale amministrazione.
Lo spazio concesso alle attività commerciali, lecito e regolamentato, deve mettere insieme le esigenze di imprenditori e cittadini, “tutti” i cittadini, non solo i “clienti”, o coloro che posso chiedere il permesso di passare solo perché “paganti”.
Stando alle modifiche proposte, per aumentare lo spazio del suolo pubblico richiedibile, non sirispetterebbe nemmeno il codice della strada, riducendo lo spazio da lasciare libero per i pedoni, i mezzi di soccorso e la pubblica sicurezza, ecc.

“Vendiamo il sogno di passeggiare sul corso. Mettiamo in concessione il diritto dei cittadini di poter circolare liberamente: bambini, famiglie con passeggini, invalidi.” Queste le parole del Sindaco, i toni esasperati di chi non comprende, insieme a tutta l’attuale Amministrazione, come sia possibile che Lipari venga trattata così. Come sia possibile che cittadini e amministratori, siano essi di maggioranza o di opposizione, non desiderino tutelare e rendere migliore il territorio e la qualità della vita del posto in cui vivono.

“Noi siamo disinteressati, non abbiamo alcuna altra motivazione se non curare il bene pubblico. Essere diversi significa essere coerenti con un progetto: rinascerein maniera imparziale e trasparente, come stiamo facendo stasera, per portare avanti ragioni e progetti, aperture che non ci sono mai state. La nostra amministrazione opera attraverso un dialogo continuo, non sui fatti singoli, ma sui fatti che riguardano l’intera comunità, che riguardano 6 isole, con tante discriminazioni che ancora ci sono. Se, alla fine della nostra esperienza, Lipari non sarà diversa noi abbiamo fallito. Il nostro intento è cambiare la città sulla base della coerenza.”

Ed è per questo che abbiamo preparato un appelloanche su questo argomento. Lo proponiamo alla vostra attenzione per la relativa sottoscrizione, al fine di contenere l’occupazione del suolo pubblico e di rispettare le esigenze di tutti i cittadini che hanno diritto di vivere liberamente la propria città senza chiedere permesso a nessuno.

Movimento Rinascita Eoliana

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La Replica dei consiglieri di minoranza

di Gaetano Orto Cristina Dante Raffaele Rifici Adolfo Sabatini Giorgia Santamaria*

 LA DERIVA AUTORITARIA DEL SINDACO GULLO: TRA PROMESSE NON MANTENUTE, FALLIMENTI AMMINISTRATIVI E INQUIETANTI SILENZI
Chi ha assistito all’incontro di ieri, o meglio alla messinscena del Sindaco Gullo, ha potuto constatare che è ormai in preda a un vero e proprio delirio di onnipotenza. Siamo di fronte all’alba di un nuovo totalitarismo del XXI secolo.
Ieri sera, il Sindaco non solo ha rivendicato meriti per opere di cui, fino a poco tempo fa, ignorava l’esistenza, ma ha anche osato vantarsi di successi che, a sentir lui, Lipari non avrebbe mai conosciuto prima del suo arrivo. Ha dimenticato di rivendicare, però, i finanziamenti ottenuti da altri e oggi ridimensionati, se non persi (ci manca poco) per il prolungamento del porto aliscafi di Sottomonastero e la paralisi dei progetti “Isola Verde” del PNRR.

Per quindici anni, subito dopo aver perso le elezioni come candidato Sindaco nelle amministrative del 2007, ha osservato Lipari da lontano, dalla sua posizione di “Sindaco” del primo comune a disposizione, disinteressandosi anche delle problematiche comuni per mere beghe politiche. Ora si presenta come il salvatore della nostra comunità.
Affermare che negli ultimi 40, addirittura 50 anni, nessuno ha fatto nulla per il nostro territorio e che solo lui sta cambiando le sorti del paese è semplicemente ridicolo. In questi 40 anni ha incluso anche il suo Vice Sindaco, alcuni assessori e persino lo stesso Giacomantonio. Il massimo dell’arroganza.

Siamo di fronte a una distorsione della realtà che rasenta la follia. È il chiaro segno del fallimento di tutte le promesse fatte in campagna elettorale, soprattutto su temi cruciali come l’Ospedale, il Tribunale, l’Istruzione, i Trasporti marittimi e la Promozione turistica. Tutte questioni abbandonate vigliaccamente, preferendo nascondersi dietro la scusa della “non competenza comunale” piuttosto che lottare per risolverle. Questa è la dimostrazione di un Sindaco incapace, che non sa più come mascherare i suoi fallimenti.

L’unico modo che gli rimane è insultare chi dissente dal suo regime, in particolare alcuni Consiglieri Comunali e giornalisti locali. Alcuni consiglieri, eletti dal popolo e non certo per sua nomina, vengono accusati di essere “lontani dai valori di civiltà”. Altri vengono definiti traditori e falsi. Si arriva persino a resuscitare vecchie questioni private, chiuse e sepolte da oltre vent’anni con sentenze definitive, per insinuare presunti conflitti di interesse legati alla bocciatura della Casa della Salute.
Un modo che, secondo la sua perversa logica, serve a colpire chi ha osato opporsi.

Noi comprendiamo che per alcuni amministratori la vendetta sia una strategia di lotta, ma qui siamo di fronte a un’altra storia. Non ci sogneremmo mai di insinuare, ad esempio, che il Sindaco raccolga legna dagli alberi comunali potati o abbattuti, la faccia tagliare agli operari comunali a misura di stufa o forno, e la faccia trasportare dagli stessi vicino a casa sua per uso personale.
Peccato che il Sindaco Gullo non abbia parlato dei temi che realmente interessano il paese, come l’istituzione dell’Area Marina Protetta delle Eolie, per la quale ancora attendiamo una risposta alla nostra interrogazione.
Peccato che il Sindaco Gullo non abbia affrontato la questione dei progetti “Isola Verde” legati al PNRR o del caos amministrativo che regna negli uffici comunali, dove si susseguono dimissioni, rinunce agli incarichi e richieste di trasferimento.
Peccato che il Sindaco Gullo non abbia parlato dello smembramento di alcuni uffici, con il rischio di danni incalcolabili per la collettività e per la stessa struttura comunale, che potrebbero presto suscitare l’interesse della Procura della Repubblica.

Peccato che il Sindaco Gullo non abbia menzionato la sua incoerenza politica, dimostrata dal teatrino delle dimissioni, quando dichiarava di non voler restare a “cuocere a fuoco lento” qualora fosse rimasto in minoranza. Eppure, nonostante l’evidenza e le contraddizioni, ha instaurato negli ultimi mesi un legame ancora più intenso con la sua poltrona. Evidentemente, il Sindaco Gullo, contrariamente a quanto millantato, ha pensato bene, vista la grande popolarità di cui gode, che era meglio accontentarsi dell’uovo oggi piuttosto che della la gallina domani.
Peccato che il Sindaco Gullo non abbia spiegato a tutti come intenda contingentare il turismo, visto quanto annunciato qualche mese fa ad un noto quotidiano regionale.

Peccato che il Sindaco Gullo non abbia parlato delle sue azioni per difendere la nostra sanità. Anziché, infatti, lottare per ottenere più medici, il vero problema del nostro ospedale, promuove una petizione per una struttura decentrata che, paradossalmente, rischia di svuotare e far chiudere l’ospedale di Lipari.
Infine, peccato che il Sindaco Gullo non abbia parlato dei suoi assessori “fantasma” e delle loro attività, o meglio della loro totale inattività.
Tutti temi e questioni avvolti da inquietanti silenzi che hanno trovato nell’incontro di ieri ulteriori conferme.

*Consiglieri Comunali

NOTIZIARIOEOLIE.IT

3 OTTOBRE 2024

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L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le stazioni della Rete Sismica alle ore 11:03 hanno registrato un terremoto di magnitudo pari a 2.8.

L’evento risulta localizzato a 9.1 km W da Leni. Le coordinate epicentrali sono le seguenti: latitudine 38.546 – longitudine 14.723 – profondita’ 12.1 km

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