Ne possono usufruire le imprese operanti nell’enogastronomia e nella ristorazione che dopo il 21 ottobre 2022 abbiano attivato contratti di apprendistato per un minimo di 1 anno e un massimo di tre. Scopri se la tua azienda può avvalersi dell’agevolazione
Il prossimo 1° ottobre alle ore 10 riapre il fondo “Eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” per la linea di intervento “Giovani Diplomati”. Una misura che prevede fino a 30mila euro di contributi a fondo perduto per le aziende che inseriscono con contratto di apprendistato uno o più giovani diplomati “under 30” nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. A volerla è stato il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con il Decreto Ministeriale 21 ottobre 2022 (ne avevamo parlato qui).
Le imprese interessate possono rivolgersi agli uffici di Confcommercio (Area Progetti Speciali: Francesca Caciolli, telefono 0575350755 – Email f.caciolli@confcommerciofiar.it) per avere informazioni più approfondite e assistenza per la compilazione delle domande.
L’agevolazione è riservata alle imprese con i seguenti codici ATECO:
· codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione),
· codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie),
· codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca).
Condizione essenziale è che siano attive da almeno 10 anni o, in alternativa, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 21 ottobre 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso arco di tempo.
I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di un anno e massima di tre anni e devono essere stipulati dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni.
I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- diploma di istruzione secondaria superiore conseguito da non oltre cinque anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA)
- non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età.
APPROFONDIMENTI
· Visita la sezione dedicata nel sito di Invitalia
· Scarica il Decreto Ministeriale 21 ottobre 2022
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