Nell’era della trasformazione digitale, anche il settore bancario sta vivendo una profonda evoluzione. Intesa Sanpaolo, uno dei principali gruppi bancari italiani, sta guidando questa transizione con un piano ambizioso di assunzioni e innovazione tecnologica. Il piano d’impresa 2022-2025 del gruppo non solo punta alla digitalizzazione e all’innovazione, ma mette al centro la ricerca di giovani talenti in ambito tech e It. «L’attrattività di un datore di lavoro è sinonimo di competitività e questo vale anche per il settore bancario. Abbiamo introdotto tra i primi in Italia misure innovative, come la settimana corta, la flessibilità oraria e un ampio smart working, con l’obiettivo di favorire il benessere delle persone in banca e un equilibrio ottimale tra vita privata e lavorativa – sottolinea Francesca Mangia, responsabile Recruiting & Assessment Center di Intesa Sanpaolo -. In una fase di grande trasformazione digitale quasi metà dei 3.850 professionisti che abbiamo assunto nei tre anni passati hanno competenze in ambito tech e It che consideriamo strategiche per la crescita di Intesa Sanpaolo nei prossimi anni».Il gruppo sta cercando attivamente esperti in cybersecurity, solution architect, data scientist, software engineer e functional analyst. Questi professionisti sono essenziali per progettare sistemi, software, servizi e prodotti sempre più innovativi e sostenibili. Un’attenzione particolare è rivolta anche allo sviluppo di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, con l’inserimento di data, machine learning e prompt engineer.Ma l’innovazione non si ferma solo alle competenze tecniche. Intesa Sanpaolo sta ridefinendo anche il concetto di lavoro bancario, introducendo modelli organizzativi flessibili che includono smart working, flessibilità di orario e la settimana corta. Queste iniziative mirano a migliorare il benessere dei dipendenti e l’equilibrio tra vita privata e lavorativa.
La trasformazione digitale coinvolge anche Fideuram – ISPB, la Divisione di Private Banking del Gruppo. Con il lancio di Fideuram Direct, una piattaforma di Digital Wealth Management, il Gruppo sta esplorando nuove frontiere nella consulenza finanziaria digitale. Da luglio 2023 Fideuram Direct si è potenziato con Direct Advisory, un nuovo servizio di consulenza a distanza per gestire gli investimenti, che si avvale di un team di direct banker.L’offerta di Fideuram Direct si rivolge a quegli investitori maggiormente propensi all’utilizzo dei canali digitali che vogliono operare sui mercati finanziari in autonomia o con il supporto di un consulente finanziario e comprende soluzioni nell’ambito del risparmio gestito come gestioni patrimoniali in Etf, fondi comuni di investimento e strumenti a protezione del capitale, insieme alla possibilità di accedere a numerosi mercati finanziari globali, anche derivati, attraverso piattaforme dedicate di trading evoluto. «I nostri clienti riconoscono i vantaggi che la tecnologia può portare in termini di miglioramento e semplificazione dell’esperienza di investimento ma restano consapevoli del valore aggiunto derivante dall’avere un team di professionisti a supporto», commenta Andrea Favero, Head of Fideuram Direct.
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