NUORO – Da alcuni giorni, nelle vie adiacenti piazza Sebastiano Satta, gruppi di ragazzini si divertono a prendere a calci i portoni delle abitazioni, prediligendo quelle in cui risiedono le persone più anziane e sole. Gli orari sono sempre gli stessi, verso le tredici e, la sera, intorno alle venti.
I presunti autori delle azioni di disturbo e , in molti casi, di danneggiamento, una decina di minorenni che si radunano nella piazza intitolata al Vate di Sardegna da cui, in gruppo, vanno a colpire gli ingressi. Queste situazioni s’intensificano con l’apertura delle scuole.
C’è da chiedersi se i genitori si preoccupino del comportamento dei propri figli quando escono da casa e se, nelle scuole, ai ragazzi vengono insegnate le regole di comportamento e rispetto degli altri.
Fatto curioso, la zona è zeppa di telecamere di video sorveglianza, che nessuno sa se siano funzionanti o meno. Le vittime delle molestie, comunque, hanno più volte avvisato le forze dell’ordine. Sarebbe opportuna, da parte dell’Amministrazione Comunale, la riattivazione del servizio “Operatori di strada″, ovvero di quelle figure che, adeguatamente formate, intercettano il disagio giovanile, coinvolgendo i ragazzini in attività volte ad allontanarli dal commettere atti di teppismo.
Francesco Nieddu
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