Tre anni e quattro mesi di reclusione oltre a ottomila euro di multa. E’ stata questa la decisione della prima sezione della Corte di Cassazione, presieduta da Stefano Mogini, nei confronti di Andrei Ciorba, 42enne moldavo accusato di aver concorso nell’organizzazione e nello svolgimento del trasporto di stranieri nel territorio dello Stato Italiano e nel procurare a costoro illegalmente l’ingresso in Italia, anche avvalendosi di fenonemi corruttivi riscontrati presso le frontiere attraversate e in particolare presso la dogana ungherese.
In particolare, l’organizzazione e lo svolgimento dei viaggi era effettuato dalla società Lorance, esercente attività di trasporto merci e servizi di spedizione di cui legale rappresentante era il fratello di Ciorba. Circa una dozzina sono state le persone introdotte sul territorio nazionale anche mediante l’utilizzazione di documenti falsi. Gli immigrati venivano reclutati per lo sfruttamento lavorativo in nero e destinati a Cellole o a Santa Maria Capua Vetere. La tratta quindi è stata realizzata dal luglio 2018 al gennaio 2020. Andrei Ciorba svolgeva il ruolo di autista e con cadenza settimanale si occupava della ‘consegna’ degli immigrati e lo smistamento nelle città casertane. Sia lui che il fratello nel reclutare i moldavi da sfruttare si facevano aiutare da alcune donne connazionali che segnalavano loro i soggetti più fragili.
Per tali vicende il 42enne è stato condannato in primo e secondo grado. Avverso la pronuncia della Corte di Appello di Napoli ha proposto ricorso in Cassazione l’imputato per mezzo del suo legale, lamentando vizi di legge e motivazione. A parere del difensore Ciorba si sarebbe limitato al “mero trasporto di persone e oggetti nella qualità di autista di una società specializzata in tale settore amministrata dal fratello. La mera attività di autista di pullman non può essere paragonata a una attività di intermediazione illecita. Non ha poi agevolato dinamiche corruttive presso le dogane. I cittadini extracomunitari non erano vessati o maltrattati e che le cifre loro richieste erano irrisorie e come tali escludono la minima formula di abuso o prevaricazione”.
Per la Cassazione il ricorso è inammissibile, “la Corte d’ Appello ha ben descritto il meccanismo posto in essere dell’imputato per consentire l’ingresso illegale dei cittadini moldavi per mezzo dell’espediente del doppio passaporto e di due successivi ingressi, il secondo dei quali effettuato prima del decorso del termine dei tre mesi di permanenza obbligatoria nel paese d’origine e dietro il pagamento di un’ulteriore somma alla frontiera”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali