Il Frecciarossa 1000 collegherà quotidianamente Gorizia con Roma e Napoli a partire da lunedì 16 settembre. Durante la presentazione presso la stazione di Gorizia, il sindaco Rodolfo Ziberna, la rappresentante del CdA di Ferrovie dello Stato Italiane Caterina Belletti e il direttore Business Alta Velocità di Trenitalia Pietro Diamantini hanno illustrato le caratteristiche del nuovo collegamento.
Gorizia entra nel network Frecciarossa
Per la prima volta, Gorizia sarà inclusa nel network Frecciarossa, permettendo ai viaggiatori di raggiungerla direttamente da Napoli, Roma, Firenze e Bologna senza cambi intermedi, come spiegato durante la presentazione. Il progetto è nato in vista di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, un evento di grande rilevanza per la città e per l’intero territorio.
Collegamenti regionali e impegno per la sostenibilità
Oltre al Frecciarossa 1000, Trenitalia ha previsto anche nuovi collegamenti regionali con treni ibridi tra Mestre, Gorizia e Nova Gorica, che includeranno una fermata a Trieste Airport per facilitare l’accesso ai visitatori. I nuovi treni, decorati con livree dedicate alla Capitale Europea della Cultura, rappresentano vere e proprie vetrine viaggianti. Belletti e Diamantini hanno sottolineato l’impegno di Trenitalia nel connettere le persone alla cultura, nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Orari del nuovo Frecciarossa Gorizia-Napoli
Il nuovo treno partirà da Gorizia alle 6:12 del mattino, con fermate a Venezia Mestre (8:27), Bologna Centrale (9:59), Firenze S.M.N. (10:39), Roma Termini (12:25) e arrivo a Napoli Centrale alle 14:03. Il viaggio di ritorno partirà da Napoli Centrale alle 16:09, con fermate a Roma Termini (17:35), Firenze S.M.N. (19:20), Bologna Centrale (20:01), Venezia Mestre (21:37) e arrivo a Gorizia alle 23:30. Il treno fermerà anche nelle stazioni di Udine, Pordenone, Conegliano, Treviso, Padova e Roma Tiburtina.
Soddisfazione per il progetto culturale
Il sindaco Ziberna ha espresso grande soddisfazione per l’attenzione che Trenitalia ha riservato a Gorizia e al progetto della Capitale Europea della Cultura 2025, sottolineando come questo evento lascerà un impatto positivo significativo sull’intero territorio regionale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali