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Via libera al progetto esecutivo per gli interventi di difesa costiera e ripascimento del litorale di Torrenova compreso tra le località Rosmarino e Marina.
La giunta municipale torrenovese, guidata dal sindaco Salvatore Castrovinci, ha approvato l’elaborato da mandare in gara per l’esecuzione degli attesi interventi finanziati per un milione di euro con le risorse del PNRR destinate ad opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
Il progetto prevede il ripascimento dell’arenile partendo dalla zona del Rosmarino verso est sino alla zona Marina. Il primo stralcio riguarderà la movimentazione del materiale depositato a valle del torrente, con collocazione dello stesso nella zona della foce, dove potrà essere facilmente aggredito dal moto ondoso e favorire così un ripascimento meccanico in aggiunta all’azione naturale del torrente. Prevista inoltre la manutenzione straordinaria del tratto vallivo, con una risagomatura organica dell’asta torrentizia a partire dalla zona a monte della ferrovia fino alla foce, con prelievo di materiale soprattutto nella zona centrale dell’alveo per lo scorrimento delle acque in regime ordinario, consentendo l’eliminazione di una porzione dell’accumulo che ha comportato un innalzamento del letto del torrente e una diminuzione significativa della pendenza. Lavori che serviranno anche a mettere in sicurezza dal rischio idrogeologico il tratto terminale del Rosmarino.
Il progetto esecutivo, redatto dall’ingegnere Vincenzo Andronaco, con relazione geologica affidata al professionista Antonio Scurria, era già stato adeguato secondo le osservazioni poste in conferenza dei servizi da Sovrintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Messina e dagli uffici del Demanio Marittimo, con l’acquisizione anche delle prescrizioni annesse all’autorizzazione idraulica unica già rilasciata dall’Autorità di Bacino del distretto idrografico della Sicilia. Entro il 30 settembre 2025 dovranno dunque essere realizzate almeno il 30% delle opere, da ultimare entro marzo 2026. Responsabile Unico del Procedimento è l’ingegnere Basilio Sanseverino.
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