Mercato immobiliare genovese in declino, ma ottimismo per turismo e infrastrutture #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Gli ultimi dati Eurostat parlano chiaro: negli ultimi anni il mercato immobiliare di Genova ha subito una netta decrescita, con una riduzione dei valori che si distingue rispetto a molte altre città italiane ed europee. 

Oreste Piccone, titolare dell’agenzia immobiliare Benvenuto e Piccone, ha recentemente commentato l’evoluzione di questo scenario, spiegando le cause e delineando alcune prospettive future.

Mercato genovese in decrescita rispetto alle grandi città italiane ed europee

Secondo i dati, Genova sta vivendo una flessione più marcata rispetto a città come Roma o Napoli, mentre Milano rimane un caso a parte per la sua forte crescita e attrattività internazionale. 

A livello europeo, l’Est Europa ha invece registrato incrementi decennali a tre cifre. Negli ultimi anni, infatti, i valori immobiliari nell’Europa dell’Est hanno registrato una crescita significativa, guidata da diversi fattori economici e demografici. Uno dei principali motori è stato l’aumento degli investimenti stranieri, attratti dal basso costo del lavoro e dall’alto rendimento degli immobili, soprattutto nei settori residenziale e commerciale. Paesi come Polonia, Romania e Ungheria hanno beneficiato di un forte afflusso di capitali, che ha contribuito a far salire i prezzi; in Bulgaria e Croazia la spinta è stata data anche dal settore turistico in forte espansione. Anche la crescita economica interna, favorita dall’espansione del settore tecnologico e dalla digitalizzazione, ha portato a uno sviluppo urbano accelerato, con città che investono in infrastrutture moderne e miglioramenti nelle reti di trasporto, accrescendo la domanda di spazi immobiliari​.

Le ragioni di questa differenza sono molteplici e radicate nel tessuto economico della città di Genova. La crisi economica che ha colpito Genova è particolarmente profonda, complicata ulteriormente dalla decrescita demografica: la città ha perso circa 400.000 abitanti dagli anni ’80 a oggi, con una popolazione che diventa sempre più anziana.

Le cause strutturali della crisi immobiliare

Oltre alla demografia, Piccone evidenzia l’assenza di un’economia di supporto adeguata che possa rilanciare il mercato immobiliare locale. L’esplosione della bolla immobiliare nel 2009 ha messo a disposizione un’enorme quantità di immobili, contribuendo a una continua discesa dei prezzi a causa della sovrabbondanza dell’offerta. A peggiorare la situazione, i tassi di interesse più alti hanno reso meno accessibile il mercato immobiliare a molti potenziali acquirenti.

Il turismo: un’opportunità di investimento

Nonostante questo quadro poco incoraggiante, ci sono dei segnali positivi che offrono speranza per il futuro. Piccone osserva infatti che il mercato turistico di Genova è in forte crescita. Negli ultimi anni, la domanda di affitti giornalieri è aumentata significativamente, rappresentando un incentivo per l’acquisto di immobili destinati a essere messi a reddito tramite piattaforme di affitto breve. Questa tendenza potrebbe diventare un motore di rilancio per gli investimenti immobiliari in città.

Oreste Piccone, esperto del mercato immobiliare a Genova Nervi e Levante

Infrastrutture e prospettive future

Un altro elemento che potrebbe favorire una ripresa del mercato immobiliare genovese è legato agli investimenti in infrastrutture. Piccone sottolinea l’importanza di progetti come la Gronda di Genova e il Terzo Valico, che, se realizzati, potrebbero migliorare l’accessibilità e l’attrattività della città. Tuttavia, il ritardo nell’avvio di questi progetti rappresenta ancora un ostacolo.

L’aeroporto Cristoforo Colombo, altro asset strategico, non ha ricevuto gli investimenti sperati, soprattutto se comparato a infrastrutture simili come l’aeroporto di Pisa. Si tratta di un’occasione mancata per Genova, che avrebbe potuto trarne vantaggio in termini di attrattività turistica e di sviluppo economico.

Turismo e investimenti infrastrutturali per la ripartenza del mercato immobiliare genovese

Nonostante la complessità della situazione immobiliare genovese, Oreste Piccone vede nel turismo e negli investimenti infrastrutturali due fattori chiave per il rilancio del mercato. Se il calo dei tassi di interesse dovesse verificarsi in futuro, e se i progetti infrastrutturali previsti fossero finalmente realizzati, il mercato immobiliare genovese potrebbe riprendere quota, offrendo nuove opportunità di investimento e crescita.

Per ulteriori informazioni sugli sviluppi del mercato immobiliare a Genova e in Liguria e sulle migliori soluzioni per le vostre esigenze abitative, non esitate a contattare gli esperti dell’Agenzia Immobiliare Benvenuto e Piccone: +39 010 320 2129 info@benvenutoepiccone.it