Partinico, esenzione dei tributi alle vittime di estorsione ed usura #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Stop per due anni al pagamento dei tributi al Comune di Partinico per le vittime di estorsione ed usura. E’ questa l’agevolazione pensata dall’amministrazione comunale per denuncia la criminalità organizzata essendone vittima. La giunta di Partinico guidata dal sindaco Pietro Rao ha approvato un apposito regolamento  che disciplina “il riconoscimento di agevolazioni sui tributi locali in favore delle vittime della criminalità a causa dell’estorsione e dell’usura”.

Per accedere al beneficio si deve essere operatori economici a vario titolo, imprenditori, artigiani o liberi professionisti, che abbiano subito estorsioni e che abbiano presentato per questo denuncia all’autorità giudiziaria.

Per vittima si intende chi ha subito danneggiamenti di beni mobili ed immobili, autovetture o altri mezzi di trasporto o di lavoro o l’interruzione o la compromissione dell’attività imprenditoriale o aziendale, e lesioni personali.

L’agevolazione consiste nell’esenzione totale, per la durata di due anni, dal pagamento degli importi annui dovuti dalla vittima al Comune di Partinico per gli immobili in cui ha sede l’attività di impresa esercitata o per la casa di abitazione relativamente alla tassa sui rifiuti. I minori introiti derivanti dalla concessione di agevolazioni tributarie troveranno apposita copertura di spesa nel bilancio comunale.

L’agevolazione sarà concessa anche per gli importi attualmente iscritti a ruolo, per un periodo di cinque anni dalla data di definizione del procedimento di ammissione al beneficio. Ora il regolamento sarà trasmesso al consiglio comunale per le eventuali modifiche e l’approvazione definitiva per l’entrata in vigore.

“In attesa che l’atto venga trasmesso al consiglio comunale per i successivi adempimenti – afferma l’assessore alle Attività produttive, Mario Di Trapani -, si tratta di un passo importante per rimuovere gli ostacoli al libero svolgimento dell’attività economica nel nostro territorio. Si tratta di un piccolo gesto, ma dal significato simbolico chiaro: le istituzioni comunali di Partinico, nei limiti delle competenze attribuite, combattono la mafia”.