SONDRIO. Auto ferma sul passaggio a livello viene travolta da un treno in transito: il drammatico incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in Valtellina, a Villa di Tirano in provincia di Sondrio. Fortunatamente l’uomo e la donna che si trovavano all’interno del veicolo sono riusciti ad uscire in tempo prima che il treno lo travolgesse, trascinandolo per centinaia di metri sulle rotaie, ma a perdere la vita è stata la loro cagnolina che si trovava sui sedili posteriori e che non è stata fatta scendere dai padroni.
Dalle ricostruzioni, anche se gli accertamenti sono tuttora in corso, sembrerebbe che la persona alla guida del veicolo abbia tentato di attraversare le sbarre in fase di abbassamento, rimanendo incastrato. Con la donna che avrebbe provato, sbracciandosi, a farsi notare dal macchinista che, nonostante la frenata, non è riuscito ad evitare l’impatto.
Dopo la chiamata d’emergenza sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari, i carabinieri ed i vigili del fuoco che hanno estratto dall’abitacolo del veicolo il corpo senza vita della cagnolina, rimasta incastrata tra le lamiere. Fortunatamente, nonostante la gravità dell’incidente, nessuna persona è rimasta ferita. Pesanti invece i disagi alla circolazione dei treni, che è rimasta bloccata sulla tratta fino alla serata di ieri.
E mentre le proseguono le indagini sull’accaduto, a non rimanere indifferente rispetto alla vicenda della morte della cagnolina è l’Aidaa, l’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente: ad essere presentata alla Procura di Sondrio, dall’associazione che si prefigge di perseguire la protezione degli animali e la prevenzione del loro maltrattamento, sarà infatti una denuncia nei confronti della conducente per il reato di maltrattamento di animali “causante la morte della cagnolina”.
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