Davide Vitale, passione e talento in sella al cavallo #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Per gareggiare ci vuole passione, per vincere il talento. Lo sa bene Davide Vitale che, a 19 anni, è diventato il nuovo campione italiano assoluto nella categoria Young Rider Equipe, il salto ad ostacoli. Lo scorso fine settimana, negli impianti dell’Arezzo Equestrian Centre, il giovane di Lessona ha vinto in sella a Earl Grey Z, cavallo di 13 anni che ha una storia tutta da raccontare. Come quella di Davide.

Davide Vitale è nato tra i cavalli. Papà Oliver e mamma Francesca sono talmente appassionati di selle, puledri ed equitazione che vicino a casa hanno costruito una piccola scuderia con box e tutto l’occorrente per mantenere i cavalli sani e curati. Per lui è stato semplice, già in tenera età, salire sui pony per prendere confidenza. Quindi le prime gare già a 8 anni, anche se nel frattempo c’era spazio per praticare altri sport. Fino a quando, dalla pratica, è passato ad allenamenti più intensi e all’esordio alle gare vere e proprie. «Ho partecipato a due campionati europei di specialità nelle categorie minori ma il vero salto di qualità è arrivato con la vittoria di domenica scorsa ad Arezzo – spiega Davide Vitale, orgoglioso di ciò che ha realizzato – ho lavorato con diversi cavalli ma con Earl Grey Z si è creato un buon feeling. E pensare che lui, quando è arrivato da noi, non aveva mai partecipato a gare importanti. C’era qualche difficoltà con chi lo gestiva prima di me. Oggi posso dire che il lavoro di squadra ha funzionato».

Il rapporto tra Davide e il cavallo è molto speciale: «Abbiamo gareggiato su tre giorni, il sabato è stato decisivo perché siamo riusciti a concludere due percorsi netti, cioè senza errori. Domenica è rimasta una buona dose di concentrazione per portare a casa la medaglia». Davide fa parte del Top Jump Asd, squadra milanese guidata dall’istruttore Riccardo Pisani.

Dunque si parla già di molte trasferte per competere a livello internazionale, ma a Lessona il nuovo campione italiano non rinuncia: «Ora sto gestendo una dozzina di cavalli tra cui ovviamente c’è anche Earl Grey Z. Mi occupo di loro dall’alimentazione alle cure quotidiane. Di recente sono nati anche alcuni puledri. Si tratta di una passione che ho da sempre, viverli h24 e stare con loro durante le gare mi rende felice».

Davide ha terminato il liceo sportivo nel giugno scorso: «Mi sono preso del tempo per le competizioni e per capire se proseguire gli studi» ammette. Nel frattempo si sta già preparando per i campionati europei di categoria in programma l’anno prossimo anche se il vero sogno nel cassetto ha la maglia azzurra: «Partecipare a gare senior con l’Italia sarebbe fantastico. Ovviamente anche le Olimpiadi, l’obiettivo di qualunque atleta».