La giunta regionale del Veneto ha compiuto un passo significativo verso l’innovazione e lo sviluppo economico con l’approvazione di una delibera che conferma il riconoscimento della regione come “Regional Innovation Valley (RIV)”. Questo titolo, ottenuto lo scorso giugno, sottolinea l’impegno della Regione nel promuovere attività di ricerca e innovazione, mettendo in luce il lavoro svolto in collaborazione con università, centri di ricerca e laboratori.
L’Assessore regionale allo sviluppo economico, Roberto Marcato, ha espresso la propria soddisfazione: “Il riconoscimento ottenuto dal Veneto è il risultato di un grande lavoro nel campo della ricerca e innovazione. Abbiamo investito risorse significative e creato reti innovative regionali per supportare soprattutto le micro e piccole imprese. Ora, grazie a questa nuova opportunità, possiamo sfruttare a pieno i vantaggi offerti dalla Commissione Europea”.
Il processo di riconoscimento ha visto il Veneto superare una selezione articolata, focalizzandosi sull’“achieving circularity”, elemento chiave per le iniziative di economia circolare promosse a livello europeo. Grazie a questo status, la regione avrà accesso privilegiato a una serie di iniziative che favoriranno la collaborazione interregionale nell’ambito dell’innovazione.
Con la delibera approvata, il Direttore dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria, dr. Santo Romano, è stato incaricato di avviare le attività necessarie per comunicare e promuovere l’iniziativa. Ciò include anche la sottoscrizione dei “Termini e condizioni d’uso” elaborati dalla Commissione europea, relativi all’impiego di marchi e loghi ufficiali per la comunicazione della Regione.
Questo riconoscimento rappresenta, quindi, non solo un traguardo importante, ma anche una grande opportunità per il Veneto, pronto a diventare un polo d’innovazione e ricerca in Europa.
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