Venezia ritrova il sorriso anche in Europa guidata da un super Rodney McGruder #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Dal rilancio in campionato, con l’importante successo contro Pistoia, a quello continentale con la bella vittoria su Amburgo. Infatti la Reyer fa prova di forza al Taliercio, davanti a 2011 spettarori, nel round 5 di EuroCup, battendo nettamente i tedeschi con il punteggio di 80-68. In graduatoria gli orogranata rimangono con un record negativo 2-3, ma dopo la convincente partita vinta all’esordio con l’Aris Salonicco (95-75) erano arrivati ben tre ko consecutivi contro Lubiana, Bourg e Valencia e avevano assoluto bisogno di muovere la classifica. L’inserimento di un team player del valore e dell’esperienza di Rodney McGruder ha aiutato moltissimo la squadra lagunare che era stata falcidiata dagli infortuni e condizionata per questo nel rendimento. Coach Neven Spahija lascia a riposo ancora Tyler Ennis per non forzare il suo recupero dal problema al ginocchio e dà spazio invece al rientrante Davide Casarin (6 punti in 21 minuti) e Juan Fernandez (2 punti in 11 minuti). Top scorer ed MVP del match è proprio McGruder che nei suoi 30 minuti mette a referto 28 punti (7/10 da due, 3/6 da tre e 5/7 ai liberi con 29 di valutazione). Un match dominato dall’Umana che chiude davanti 22-16 alla prima sirena, 46-31 all’intervallo e al 23’ è addirittura sul +24 (57-33), Amburgo può davvero poco nonostante nell’ultimo tratto di partita provi a rientrare fino al -9 (75-66 al 36’). A chuiudere definitivamente la contesa ci pensa il solito McGruder che mette la tripla dei titoli di coda. Nella Reyer bene anche Amedeo Tessitori autore di 10 punti con 8 rimbalzi e Aamir Simms che ne aggiunge 14 al bottino veneziano.

PRIMO QUARTO

Avvio equilibrato, 6-6 al 3’; Venezia avanti 8-7 al 4’ grazie a un preciso McGruder. La Reyer vola via a metà del primo quarto sul 18-11 grazie ai canestri di Kabengele e un super McGruder. Amburgo accorcia le distanze con Kennedy, 20-15 all’8’, poco dopo lo stesso esterno della squadra tedesca esce per una distorsione alla caviglia. La prima frazione si chiude sul punteggio di 22-16 con i punti di Tessitori e il di Reece.

SECONDO QUARTO

La bomba di Wiltjer apre il secondo quarto, 25-16 al 12’. Doppia cifra di vantaggio in favore degli orogranata, sul 30-18 al 13’ grazie al gioco in post basso di Tessitori e i liberi di Casarin. Venezia agguanta, al 19’, il massimo vantaggio sull’asse Kabengele-McGruder oltre con l’aiuto di Simms 44-29. All’intervallo punteggio di 46-31 con i liberi del capitan Tessitori.

TERZO QUARTO

L’and one di McGruder apre il terzo periodo, e poco dopo l’ex Milano piazza la bomba del 52-31 che diventa 54-31 al 22’ grazie al contropiede vincente di Wiltjer. La tripla di Moretti al 23’ vale il 57-33; Amburgo non si arrende a piazza un break di 10-0, 57-43 al 27’. Parziale ospite interrotto dalla tripla di Casarin: al terza sirena 62-48 il punteggio.

QUARTO QUARTO

Amburgo prova a rientrare in partita con Reece, 64-53 al 32’. Ospiti che vengono rispediti sotto da Simms e Tessitori, 68-53 entrando nel 33esimo minuto. Appena dopo la metà dell’ultimo quarto, 75-66 con Ivey e Barnett che provano a fare rientrate la propria squadra. La bomba di McGruder chiude di fatto i conti, 78-66 al 37’. Punteggio finale 80-68.