Maltempo, fiume Merse a 4 metri. Si contano i danni #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Il maltempo che ha colpito Siena e la provincia nel pomeriggio di ieri, 17 ottobre 2024, è proseguito per tutta la notte. Vigili del Fuoco, polizia municipale del capoluogo e dei comuni limitrofi, protezione civile e volontari hanno lavorato incessantemente. Ingenti i danni già visibili negli esercizi commerciali di Massetana Romana e Porta Siena, nei quartieri di San Miniato e Vico Alto, lungo la strada di Pescaia e strada delle Coste, presso la stazione dove l’acqua ha bloccato le partenze e gli arrivi dei treni e in varie parti a ridosso della cinta muraria, come a Porta San Marco dove al Giuggiolo è crollato un muro. Molte problematiche si riscontrano anche lungo la Siena-Firenze, a Rosia, tutta la Valdelsa in particolare Poggibonsi e San Gimignano. Già da stamattina le forze dell’ordine e il personale preposto stanno monitorando la situazione e controllando strade e torrenti. Le previsioni meteo indicano una giornata stabile, senza piogge, il che permetterà di fare il punto della situazione.

Da segnalare l’importante lavoro dell’Anpana sezione di Siena che questa notte ha prestato servizio sia come Protezione civile sia come Recupero animali. Alle 4 della notte scorsa sono stati autorizzati ad evacuare un cane da un orto molto vicino ad un argine a rischio esondazione. Messi in sicurezza anche altri animali dagli stessi proprietari che si sono attivati.

Meteo Siena 24 ha registrato le piogge delle ultime ore nella regione Toscana: “Il senese è la zona più colpita, con la stazione di Simignano che ha registrato ben 165 mm nelle ultime 24 ore. Innumerevoli i danni causati da allagamenti, esondazioni e smottamenti. I livelli dei principali corsi d’acqua sono ancora stabili o in ulteriore aumento. La Merse al Ponte d’Orgia ha toccato un massimo di 4,73 m per poi perdere il segnale (idrometro probabilmente sommerso). Al momento è ancora ben oltre i 4 m. Molto alti i livelli anche lungo l’asta dell’Arbia, con valori superiori ai 7 m a Monteroni.”