Studenti al lavoro a palazzo Celio #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

La prima campanella del nuovo consiglio provinciale è suonata: mercoledì i dieci consiglieri eletti lo scorso 29 settembre hanno preso posto tra i banchi della sala consiliare di palazzo Celio e l’organismo che nei prossimi mesi affiancherà il presidente Enrico Ferrarese alla guida della Provincia è diventato operativo.

Sì, perché al primo punto all’ordine del giorno, ossia la convalida degli eletti, sei dei quali sono volti nuovi (Fabio Benetti, Irene Bononi, Matteo Franzoso, Edoardo Lubian per la maggioranza, Amor Zeri e Roberto Tovo per l’opposizione), ha fatto seguito la distribuzione delle deleghe. La ripartizione delle competenze da parte di Ferrarese, che ha confermato le anticipazioni dei giorni scorsi, ha coinvolto tutti i sette consiglieri di maggioranza: ognuno di loro, infatti, si è visto assegnare almeno un referato.

A Fabio Benetti è stata assegnata edilizia scolastica e istruzione; a Irene Bononi il bilancio, politiche comunitarie e monitoraggio Pnrr. Matteo Franzoso gestirà Urp, transizione digitale e sistema informativo aziendale, ciclabilità e valorizzazione del territorio; a Lucia Ghiotti cultura, pari opportunità, rapporti con le associazioni e personale. Per Edoardo Lubian, invece, i referati mobilità e trasporti, università, politiche giovanili, sport e rapporti con le associazioni sportive; Roberto Pizzoli confermato nella gestione di agricoltura, pesca e turismo, rapporti con il Parco del Delta del Po, vigilanza. A Giovanni Rossi, che è il nuovo vicepresidente in pectore, perché l’incarico verrà attribuito nelle prossime settimane, vanno lavori pubblici, infrastrutture, viabilità, cave ed espropri, pianificazione territoriale. Delega condivisa, infine, tra Fabio Benetti e Irene Bononi per ambiente ed energie alternative. A seguire, con la costituzione dei gruppi consiliari, l’individuazione dei relativi capigruppo: Giovanni Rossi per Centrodestra Unito, Roberto Tovo per la lista Civici e progressisti per il Polesine, Luisa Beltrame per Centro Sinistra per il Polesine, visto anche che è l’unica eletta di tale lista.

Nel corso della seduta è stata anche approvata all’unanimità dei presenti, ovvero 10 voti favorevoli la modifica al regolamento per l’applicazione del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria “slegandolo” dal termine perentorio dell’approvazione entro il 31 ottobre ed assoggettando il termine per il via libera da parte dell’aula all’approvazione del bilancio di previsione che, invece, è variabile.

E sempre all’unanimità l’aula ha approvato la convenzione tra Provincia, Cur e università di Ferrara che prevede la possibilità per palazzo Celio di assumere con contratti di formazione e lavoro degli studenti universitari under 24 che abbiano completato gli esami previsti dal proprio piano di studi. “Le assunzioni – ha precisato il presidente Ferrarese – verranno effettuate sulla scorta delle indicazioni del Piano triennale dei fabbisogni di personale redatto dalla Provincia”.

Ad ordine del giorno esaurito, si è tenuta una lunga serie di interventi da parte di tutti i consiglieri e del presidente per lo scambio di auguri di buon lavoro. Tutti i presenti hanno dichiarato la disponibilità alla massima collaborazione per far sì che la Provincia sia sempre più la “casa dei Comuni” polesani.