Il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali (CNPI) ha annunciato il lancio di un nuovo progetto ambizioso: PerCerTO. Questa iniziativa, sostenuta dal CNPI e realizzata attraverso la costituzione di una cooperativa, ha l’obiettivo di coinvolgere i periti industriali nella creazione di comunità energetiche rinnovabili su tutto il territorio nazionale.
Giovanni Esposito, presidente del CNPI, ha dichiarato:
“PerCerTO rappresenta una svolta per il settore energetico italiano. I periti industriali, grazie alle loro competenze, possono giocare un ruolo fondamentale nella progettazione e realizzazione di impianti energetici sostenibili e nell’aiutare le comunità a ridurre i costi energetici.”
Cos’è PerCerTO?
PerCerTO è una comunità energetica che si pone l’obiettivo di:
- unire i periti industriali: offrendo ai professionisti del settore un punto di riferimento per partecipare attivamente alla transizione energetica.
- Sostenere le PMI e le comunità: aiutando le piccole e medie imprese e le comunità locali a usufruire degli incentivi statali per la realizzazione di impianti rinnovabili.
- Promuovere la sostenibilità: contribuendo alla creazione di un sistema energetico più pulito e indipendente.
I vantaggi di PerCerTO
Ad aderire a PerCerTO, i periti industriali avranno accesso a:
- servizi specializzati: supporto tecnico, formazione e consulenza per la realizzazione di progetti energetici.
- Incentivi: possibilità di accedere ai fondi del PNRR per finanziare gli impianti.
- Rete di professionisti: collaborazione con altri esperti del settore per la gestione ottimale dei progetti.
Il progetto PerCerTO si inserisce in un contesto più ampio di transizione energetica e sostenibilità ambientale. Il CNPI, già da tempo impegnato in questa direzione, ha deciso di investire su PerCerTO per dare ai propri iscritti uno strumento concreto per contribuire alla realizzazione di un futuro più sostenibile.
Come aderire a PerCerTO
I periti industriali interessati a partecipare a PerCerTO possono farlo attraverso una piattaforma digitale dedicata, che sarà presto disponibile. La piattaforma fornirà tutte le informazioni necessarie e semplificherà il processo di adesione.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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