Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Gpack (Oxy Capital) ritorna in bonis prima del tempo, grazie a un accordo con illimity Bank #finsubito prestito immediato


Una delle produzioni di Gpack

di Sergio Governale

La società di packaging Gpack, controllata da quasi tre anni e mezzo da Oxy Capital (si veda altro articolo di BeBeez), ritorna in bonis prima del tempo grazie a un’operazione strutturata con illimity Bank, che ha erogato un finanziamento di 23 milioni di euro, oltre a confermare la linea di factoring da 15 milioni, andando così a rifinanziare l’intero indebitamento esistente e ottenendo un’adeguata copertura finanziaria alla crescita prevista per i prossimi anni (si veda qui il comunicato stampa).

L’azienda, che realizza scatole e astucci in cartoni per i settori lusso, farmaceutico, cosmetico, alimentare e bevande, oltre che espositori da banco e da terra, stampa e affissioni pubblicitarie, è riuscita così ad anticipare l’uscita dall’accordo di ristrutturazione ex articolo 182 bis della vecchia Legge Fallimentare, omologato nel 2021 e relativo a un’esposizione debitoria finanziaria complessiva allora di 60 milioni di euro,  oltre ai debiti verso i fornitori e fisco. Il rilancio del gruppo, originariamente di proprietà della famiglia milanese Bramucci, ha fatto perno sin da allora sull’intervento di Oxy Capital e illimity Bank, con quest’ultima che era già intervenuta nell’ottobre 2020 con l’erogazione di finanza d’urgenza.

Umberto Paolo Moretti, head of Turnaround & Special Situations di illimity, ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver accompagnato Gpack in un percorso di ristrutturazione di successo e di poterla affiancare nei suoi progetti futuri. illimity, grazie alla collaborazione con Oxy Capital, ha potuto supportare la società nell’intero processo di turnaround, fornendo di volta in volta gli strumenti più idonei a rispondere alle diverse esigenze delle singole fasi”.

E Stefano Visalli, presidente di Oxy Capital, ha aggiunto: “Il successo del rilancio di Gpack è stato possibile grazie alla leale collaborazione con la famiglia Bramucci, al fondamentale supporto di illimity e all’eccellenza del management, che ha eseguito un processo di trasformazione e rifocalizzazione complesso sui segmenti ad alto valore, che ci aspettiamo possa dare ulteriori importanti risultati nei prossimi anni”.

Il gruppo è nato a fine 2015 dalla fusione tra Cartotecnica Goldprint e GPP Industrie Grafiche, con quest’ultima che era stata ceduta dai fondatori, rientrati in gioco dopo alcuni giri con fondi di private equity. Nel 2017 il gruppo ha cambiato nome in Gpack e ha annunciato l’acquisizione della francese AllioraCoffrets da Oaktree (si veda qui il comunicato stampa di allora) e l’acquisizione delll’italiana Silton di Bottanuco (Bergamo). Nel giugno 2018 è stata poi la volta dell’acquisizione di Interpack da un gruppo di privati. Ma l’aggressiva campagna di m&a ha poi portato a un aumento dell’indebitamento e uno stress delle finanze aziendali, con l’emergenza sanitaria Covid-19 che ha finito per aggravare la tensione finanziaria.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

A quel punto il gruppo ha quindi avviato un percorso di ristrutturazione, affiancata appunto da Oxy Capital e illimity, fino al perfezionamento dell’accordo di ristrutturazione, con Oxy che ha acquisito allora il controllo della società e con la famiglia Bramucci che è rimasta in minoranza.

Oxy Capital ha quindi rinnovato il management e avviato un profondo turnaround aziendale.Dal canto suo, illimity ha supportato l’azienda erogando tra il 2020 e il 2021 nuova finanza per 14 milioni e accordando una linea di factoring da 15 milioni, già messa a disposizione quattro anni fa nell’ambito della cosiddetta finanza d’urgenza.

Grazie a tali interventi, ha sottolineato la società nella nota diffusa ieri, Gpack ha fatto registrare risultati ben superiori rispetto alle previsioni del piano industriale del 2021, creando in tal modo i presupposti per avviare una nuova fase di sviluppo e crescita.

Da allora il gruppo ha infatti registrato un aumento del fatturato dai 55 milioni del 2020 ai circa 90 milioni previsti per il 2024 e una crescita dell’ebitda da circa 2 milioni di quattro anni fa a oltre i 14 milioni stimati per quest’anno, operando oggi con 6 stabilimenti produttivi e impiegando circa 370 dipendenti. L’azienda ha generato nel 2023 un fatturato di 82,5 milioni di euro, in crescita del 7,3% rispetto all’esercizio precedente, un ebitda di oltre 9 milioni e un indebitamento finanziario netto di quasi 8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).

Ora, continua la nota di Gpack, la nuova operazione di finanziamento sancisce il completamento del percorso di rilancio intrapreso dalla società, a oggi completamente risanata e patrimonialmente solida, e soprattutto fornisce una salda base per cogliere nuove opportunità.

Oxy Capital conta dieci professionisti in Italia e trentacinque in Portogallo. Il ramo tricolore, nato nel 2014, ha effettuato finora sei investimenti in Italia (vedi qui il portafoglio), tra cui quello in Gpack, che hanno un debito ristrutturato complessivo di oltre 500 milioni, ricavi cumulati per circa un miliardo, ebitda di circa 90 milioni e oltre tremila dipendenti, in cui sono stati investiti circa 150 milioni di nuovi mezzi finanziari.

In portafoglio Oxy Capital ha ancora  il produttore di climatizzatori e caldaie Ferroli, di cui aveva acquisito il controllo nel 2015 insieme ad Attestor Capital, che aveva messo sul mercato già due anni fa (si veda altro articolo di BeBeez), che l’anno scorso ha raggiunto un accordo di ristrutturazione con i creditori finanziari (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre insieme ad Attestor Capital, Oxy controlla dal 2016 Oleifici Mataluni-Olio Dante, poi ricapitalizzata con 20 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez) e da due anni pronta per il disinvestimento (si veda altro articolo di BeBeez). Dal 2019 controlla anche Manuli Stretch, leader mondiale nella produzione di imballaggi flessibili in polipropilene per uso industriale e distributore globale di packaging. Due anni fa si è impegnata nel rilancio della quotata Enertronica Santerno e poi l’anno scorso ha rilevato il 28% di SIF Italia, leader nel settore dell’amministrazione degli immobili. Quest’anno, infine, ha rilevato da Wise Equity il leader europeo nella stampa e finissaggio di tessuti per l’abbigliamento Imprima.Ricordiamo infine che Oxy sempre in tandem conAttestor Capitalaveva sottoscritto un aumento di capitale nella catena di abbigiamento, allora quotata a Piazza Affari, Stefanel nell’ambito di un accordo di ristrutturazione del debito poi omologato dal Tribunale di Treviso nell’ottobre 2017. Il gruppo però non è riuscito a uscire dalla crisi, è finito in amministrazione straordinaria e nel 2021 il marchio e 23 punti vendita su 27 totali sono stati ceduti a OVS, altro  retailer di abbigliamento quotato a Piazza Affari.

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Oxy Capital e GPack sono monitorati da BeBeez Private Data,
il database del private capital di BeBeez, supportato dal fondo FSI

Scopri qui come abbonarti per un mese o per un anno



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui