Turismo a Benevento, il Sannio conquista i buyers: «Presto nei cataloghi» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

«Abbiamo visto luoghi bellissimi e sorprendenti. Inseriremo Benevento e il Sannio nei nostri cataloghi». I buyers internazionali promuovono a pieni voti il potenziale turistico del capoluogo e dei centri della provincia visitati nel corso della due giorni terminata ieri sera.

Obiettivo raggiunto per la missione «Fam Trip» promossa dalla sezione provinciale Turismo di Confindustria guidata da Teresa Romano, con il supporto della Regione e il sostegno istituzionale di Comune e Provincia.

Le tappe

Visita che ha visto protagonisti gli operatori specializzati di importanti agenzie turistiche mondiali: le cinesi Bejing voglia d’Italia e la Grand China express Bejing international business travel, World travel dagli Stati, la tedesca Eberhardt Travel – Dlc Destination Lifestyle, Approaching cultures per la Spagna, la svizzera Happy holidays. Il mini tour ha toccato nella giornata di sabato Sant’Agata de’ Goti, dove gli «ospiti» hanno ammirato il centro storico, l’antichissima Cattedrale dell’Assunta, la romanica Chiesa di Sant’Angelo de Munculanis, la Chiesa dell’Annunziata, il castello medievale con il Museo itinerante dei luoghi alfonsiani. Tappe anche a Montesarchio (borgo antico, Museo archeologico del Sannio Caudino), Torrecuso per un tuffo nel paesaggio rurale sannita con i suoi pregiati vigneti e conclusione al Grand Hotel Telese dove la comitiva di osservatori ha partecipato alla cerimonia di consegna del premio internazionale di pittura dedicato «Massimo Rao». Ieri giornata dedicata alla città con partenza dal Teatro Romano e immancabili visite alla Cattedrale, all’Arco di Traiano, a Santa Sofia, al Museo del Sannio e ad Arcos per la sezione egizia.

Un tour classico tra le bellezze più rinomate del capoluogo sannita, che per la ristrettezza dei tempi ha dovuto fare a meno persino di alcuni capisaldi dell’offerta turistica cittadina come l’Hortus Conclusus e la Rocca dei Rettori. Meno usuale, invece, la scelta per il pomeriggio: i buyers hanno raggiunto lo stadio Vigorito dove hanno assistito al match casalingo del Benevento con il Latina. Una scelta ispirata non soltanto dalla coincidenza dei vertici di Confindustria e del club giallorosso: il turismo sportivo è uno dei filoni verso i quali hanno mostrato interesse in particolare i buyers europei.

Le voci

E i pareri espressi dagli addetti di settore al termine della giornata sono più che incoraggianti: «Benevento e il Sannio sono stati una piacevolissima scoperta che francamente non mi attendevo – commenta Anette Rietz della tedesca Eberhardt travel – Ho una lunga esperienza nel settore, in particolare in Italia, e devo dire che i paesaggi visti in questi due giorni non hanno nulla da invidiare ad altri più noti e celebrati. I paesaggi rurali e i borghi sabato; le bellezze monumentali della città, oggi (ieri, ndr): è come se fossimo stati prima nel Chianti e poi a Roma. Relazionerò più che positivamente alla mia agenzia, e già dal prossimo catalogo inseriremo anche Benevento e il Sannio, anche se dovremo trovare la chiave comunicativa giusta per veicolare bene il messaggio. Oggi come oggi, purtroppo, se si dice Sannio, la gran parte dei lettori non sa neanche dove si trovi. È probabile che creeremo dei collegamenti con mete più famose». Occhi sgranati anche per Emma Wen e Icy Li, referenti di marchi cinesi: «Per noi, l’esame è più che superato. Questa bellissima città e i luoghi della provincia che abbiamo visto sono più che meritevoli di essere proposti per una visita». Consensi condivisi anche dalla statunitense Tress Prefontaine e da Pierpaolo Seminara.

L’idea

In mattinata, i buyers avevano incontrato presso un hotel della città il sindaco Clemente Mastella. Nel corso del colloquio è stata lanciata l’idea di una grande manifestazione da tenere in città con proiezione di giochi di luce artistici sui luoghi iconici del centro storico. «Un incontro estremamente interessante e proficuo – commenta il primo cittadino – Benevento è un gioiello. In tutte le graduatorie statistiche più autorevoli abbiamo indici di benessere, vivibilità e sicurezza da primato nel Mezzogiorno. Ciò si miscela con una storia e un patrimonio unici: il turismo è una leva strategica che dobbiamo azionare con intelligente determinazione».