“Nuove frontiere per l’economia della cultura”, incontro moderato dal direttore di Tusciaweb Carlo Galeotti #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Viterbo – Appuntamento domani, domenica 13 ottobre, nella sala Regia di palazzo dei Priori alle 12, con il presidente e amministratore delegato di Ales spa Fabio Tagliaferri, la presidente CulturMedia Legacoop Giovanna Barni e il presidente Lazio Innova Francesco Marcolini

Viterbo – Nuove frontiere per l’economia della cultura. L’incontro moderato dal direttore di Tusciaweb Carlo Galeotti chiude la prima parte del festival organizzato da Lazio Innova e dedicato al ruolo centrale della produzione culturale e creativa come volano di crescita economica e sociale dei territori. Dopo la tre giorni di incontri nel capoluogo, organizzati tra lo Spazio Attivo e Palazzo dei Priori, il festival proseguirà il prossimo fine settimana a Zagarolo. Il 18 e il 19 ottobre.

In chiusura della parentesi viterbese della manifestazione, l’appuntamento è per domani, domenica 13 ottobre, nella sala Regia di palazzo dei Priori, comune di Viterbo. Al tavolo, dalle 12 il presidente e amministratore delegato di Ales spa Fabio Tagliaferri, la presidente CulturMedia Legacoop Giovanna Barni e il presidente Lazio Innova Francesco Marcolini. A coordinare gli interventi sulle prospettive e le nuove frontiere per l’economia legata alla cultura, Carlo Galeotti, direttore di Tusciaweb, giornale media partner del festival, assieme a Rai e Il Sole 24 Ore. 

All’incontro parteciperanno esponenti di primo piano del mondo della cultura, come detto. Fabio Tagliaferri è il presidente e amministratore delegato di Ales. La Arte Lavoro e Servizi spa, società in house del ministero della Cultura (Mic), che è impegnata da oltre vent’anni in attività di supporto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano e nello svolgimento di attività strumentali alla gestione tecnico-amministrativa dei procedimenti di tutela messi in atto. Non solo, tutte le attività svolte sono orientate a supportare il Mic in numerosi progetti di miglioramento delle condizioni di fruibilità del patrimonio culturale italiano, nonché, a promuovere i beni culturali italiani ed il made in Italy a livello nazionale e internazionale.

Giovanna Barni è la presidente CulTurMedia Legacoop. Costituita nel gennaio 2017 come nuova associazione di settore, intende valorizzare e dare voce all’insieme delle esperienze cooperative che operano nei settori dei beni culturali e dello spettacolo, nei diversi comparti dell’attività nel turismo e tutte le aree dell’informazione e della comunicazione.

Accanto a lei, all’incontro “Nuove frontiere per l’economia della cultura”, Francesco Marcolini presidente di Lazio Innova. La società dedicata all’innovazione, al credito e allo sviluppo economico, opera a vantaggio delle imprese e della pubblica amministrazione locale nell’erogazione di incentivi, e, tra le altre mansioni, è incaricata di seguire i programmi europei per l’innovazione attraverso l’analisi, l’ideazione di progetti di cooperazione e l’implementazione di servizi e attività a vantaggio del sistema innovativo laziale.

Francesco Marcolini

“Abbiamo voluto realizzare questo festival che unisce Economia e Cultura, due dimensioni strettamente interconnesse della nostra società che possono arricchirsi reciprocamente se gestite in modo sinergico e sostenibile – ha spiegato la vice presidente della regione Lazio, Roberta Angelilli -. È una sinergia che favorisce anche l’attrazione turistica e che valorizza l’identità regionale, contribuendo al rafforzamento del posizionamento del nostro territorio a livello nazionale e internazionale”.

L’appuntamento di oggi sarà l’occasione per confrontarsi su nuove idee e progetti volti a rafforzare il legame tra cultura, innovazione e crescita territoriale, in un dialogo che unisce pubblico, privato e cooperazione. La partecipazione è aperta al pubblico, con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Un incontro che si preannuncia ricco di spunti per chiunque voglia esplorare le nuove frontiere dell’economia della cultura.

12 ottobre, 2024