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Si è riunito in Prefettura, nella giornata di giovedì 3 ottobre, il tavolo trasporti. All’incontro, convocato di concerto con la Provincia di Belluno quale ente di governo del trasporto pubblico locale, hanno partecipato, oltre al Prefetto Antonello Roccoberton ed al Consigliere provinciale delegato ai trasporti Massimo Bortoluzzi, il management di Dolomitibus, i rappresentanti dei Comuni di Auronzo, Feltre, Pieve di Cadore e Cortina (sui cui territori è attivo il servizio di trasporto urbano) e la struttura tecnica della Provincia.
Il tavolo ha fatto il punto della situazione dei trasporti in provincia di Belluno a circa un mese dall’introduzione dell’orario invernale e dall’inizio della scuola, anche alla luce di alcune segnalazioni giunte alla Prefettura e alla Provincia circa presunti disservizi nelle corse urbane ed extraurbane. Da quanto emerso dalle analisi di Dolomitibus, risulta che sono saltate due corse sulle linee extraurbane e 7 su quelle urbane, a fronte di quasi due migliaia di corse al giorno. È altresì emerso che la carenza di autisti e personale viaggiante si è ridotta dopo i numeri di un anno fa; la problematica è costantemente monitorata da Dolomitibus, pur in un quadro di emergenza nazionale nel reperimento di figure professionali.
Da tutti i componenti del tavolo è stata condivisa la necessità di ricreare un clima disteso, di collaborazione, nel quale sia più semplice raccogliere, analizzare e risolvere eventuali disservizi e criticità nell’erogazione del servizio di trasporto pubblico locale.
I dati di sintesi di Dolomitibus relativi al mese di settembre 2024. La quasi la totalità delle corse è regolare
Dolomiti Bus rende noti i risultati conseguiti nel mese di settembre 2024, che attestano un significativo miglioramento sia nel servizio extraurbano che urbano. L’aumento dei chilometri percorsi e il considerevole incremento della affidabilità del servizio confermano l’impegno costante dell’azienda nel fornire un servizio di trasporto pubblico sempre più efficiente, regolare e in linea con le esigenze dell’utenza pur in un contesto di settore estremamente difficile.
Nel settembre 2024, Dolomiti Bus ha registrato risultati positivi nel servizio extraurbano, con un incremento del 2,36% dei chilometri percorsi rispetto allo stesso mese del 2023. Particolarmente significativo è stato il miglioramento nella regolarità del servizio: solo 2 corse non effettuate, corrispondenti a una regolarità del 99,6%.
Anche il servizio urbano ha mostrato un notevole progresso, con un aumento del 18,8% nei chilometri programmati rispetto al 2023. Le corse non effettuate sono state soltanto 7, pari allo 0,05% del totale.
Questi risultati testimoniano l’impegno di Dolomiti Bus nel migliorare l’efficienza e l’affidabilità del trasporto pubblico, garantendo un servizio sempre più attento alle esigenze di mobilità della comunità e contribuendo al rafforzamento della mobilità sostenibile nella regione.
“Il confronto è sempre un’opportunità di crescita e per questo siamo lieti di condividere con le istituzioni, le parti sociali, la stampa e tutti i nostri clienti i risultati oggettivi relativi al nostro servizio”, ha dichiarato Andrea Biasiotto, Presidente di Dolomiti Bus. “Dati estremamente positivi che confermano il nostro costante impegno nel migliorare la qualità del trasporto pubblico. Questo progresso è il frutto del lavoro quotidiano di tutto il team, e desidero esprimere un sentito ringraziamento a chi contribuisce ogni giorno a garantire un servizio efficiente e puntuale. Certamente non ci fermeremo qui; sappiamo bene che alcune problematiche sussistono, anche se marginali, e stiamo già lavorando per dare risposte a tutti i cittadini che risiedono e lavorano nei territori che copriamo con i nostri servizi”.
“Dolomiti Bus continua a perseguire con determinazione l’obiettivo di garantire un servizio di trasporto pubblico efficace e sostenibile. L’azienda si impegna a monitorare costantemente le segnalazioni e ad apportare le modifiche necessarie per soddisfare le esigenze della comunità e degli studenti”, ha dichiarato Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Dolomiti Bus. “Tuttavia, il nostro impegno deve essere valutato in relazione alle risorse pubbliche disponibili, che devono essere adeguate al contesto attuale. La giusta richiesta di un servizio sempre più capillare, i costi legati alla transizione energetica e l’andamento inflattivo sono solo alcune delle criticità che affrontiamo quotidianamente. Per garantire un’operatività ottimale è fondamentale disporre di una programmazione a lungo termine e della certezza delle risorse”.
Negli ultimi mesi, Dolomiti Bus si è adoperata per risolvere situazioni specifiche attraverso opportune modifiche al servizio, mirate a migliorare la qualità offerta. Attualmente, l’azienda è impegnata nell’introduzione di una nuova corsa del sabato e nell’aggiornamento degli orari esposti alle fermate. Queste operazioni sono in fase di completamento.
In aggiunta, Dolomiti Bus ha collaborato con gli enti competenti per affrontare problematiche che, sebbene non richiedano interventi immediati, necessitano di attenzione. Tra queste, si evidenziano il sovraffollamento dei mezzi in determinate fasce orarie e l’anticipazione dell’orario d’uscita scolastico. Tali iniziative riflettono l’impegno costante dell’azienda nel garantire una mobilità sostenibile e accessibile per tutti i cittadini.
Segnalazioni e reclami: un canale fondamentale per il miglioramento del servizio
Dolomiti Bus considera le segnalazioni e i reclami dei clienti come un’importante opportunità di comunicazione e un contributo essenziale per il monitoraggio e il miglioramento della qualità del servizio. I clienti possono presentare i loro reclami attraverso l’apposito modulo online o in forma scritta, utilizzando i moduli prestampati disponibili presso le biglietterie Dolomiti Bus di Belluno, Feltre, Calalzo e Agordo, nonché presso la biglietteria Fly Bus di Cortina d’Ampezzo. L’azienda si impegna a rispondere a ogni reclamo nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 30 giorni dalla ricezione.
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