Effettua una nuova ricerca
More results...
Pubblichiamo in allegato un contributo del prof. Roberto Bartoli già pubblicato sulla Rivista Jus – Rivista di Scienze giuridiche, fascicolo n. 1 del 2024. Si ringraziano il Direttore prof. Andrea Nicolussi e l’Editore Vita e pensiero per l’autorizzazione alla pubblicazione anche in questa Rivista.
***
Abstract. Una disamina delle recenti riforme in ambito penale disvela la presenza di visioni politico- sociali non soltanto diverse, ma a volte in netta contrapposizione. Da un lato, una prospettiva che tende a ispirarsi al più alto costituzionalismo, al fine addirittura di ridurre il ruolo della violenza/ afflittività nella gestione delle dinamiche punitive; dall’altro lato, una prospettiva che invece si ispira a una visione populista diretta a valorizzare sempre di più la dimensione repressiva del diritto penale e quindi ad entrare in tensione con i limiti alla politica posti dal costituzionalismo. Di recente la tensione tra populismo e garanzie sembra essersi fatta ancora più acuta, con il rischio di aprire un conflitto tra legittimazione democratica e legittimità costituzionale che può essere molto rischioso per la stessa tenuta delle istituzioni. Da qui l’auspicio di un ritorno a una visione di dialogo e condivisione sui principi fondamentali sui quali si basa la nostra convivenza costituzionalmente orientata.
SOMMARIO: 1. Dalle trasformazioni/contraddizioni di ieri al sempre più marcato conflitto tra legittimazione democratica e legittimità costituzionale di oggi. – 2. Due passi indietro: il “primo” populismo penale. – 3. Un passo indietro: la riforma Cartabia e il suo personalismo costituzionalmente orientato. 4. Oggi: il “nuovo” populismo penale. – 4.1. I decreti-legge come fonte principale della penalità. – 4.2. I nuovi reati tra simbolismo e nemicalità politico-sociale. – 4.3. La certezza della pena come certezza del carcere: un mito ormai dissolto. – 4.4. Le riforme istituzionali: separazione delle carriere e premierato. – 5. Al populismo penale può rispondere il garantismo penale? – 6. Il costituzionalismo come argine al populismo penale: una necessità che potrebbe rivelarsi insufficiente.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Informativa sui diritti di autore
Questa è una parte dell’articolo originale
Vuoi approfondire l’argomento, criticarlo, discutere
come previsto dalla legge sul diritto d’autore art. 70
Sei l’autore dell’articolo e vuoi richiedere la rimozione?
Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: “Il riassunto, la citazione (source link) o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera; se effettuati a fini di insegnamento o di ricerca scientifica l’utilizzo deve inoltre avvenire per finalità illustrative e per fini non commerciali