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Bonus Natale: Il Governo introduce un contributo di 100 euro per i lavoratori dipendenti. Tutti i dettagli.
Il Governo ha approvato un nuovo “bonus Natale” di 100 euro esentasse per circa 1,1 milioni di lavoratori dipendenti. La misura è stata inserita tramite un emendamento al Decreto Legge Omnibus, con una spesa complessiva stimata di 100,3 milioni di euro. L’importo sarà erogato insieme alla tredicesima mensilità.
I beneficiari del bonus
Il bonus è riservato ai lavoratori dipendenti che nel 2024 non supereranno un reddito complessivo di 28.000 euro. Nel calcolo sono inclusi straordinari, premi e superminimi. Oltre al limite reddituale, è necessario soddisfare uno dei seguenti requisiti:
- Avere fiscalmente a carico il coniuge non separato e almeno un figlio;
- In alternativa, essere genitori single con almeno un figlio a carico. Invece, i genitori conviventi sono esclusi da questa misura.
Inoltre, è fondamentale che il lavoratore abbia una capienza fiscale, ossia l’Irpef lorda deve superare la detrazione per lavoro dipendente.
Le modalità di erogazione e il calcolo del bonus
L’indennità non sarà inclusa nel reddito complessivo ai fini Irpef e sarà proporzionata al periodo di lavoro nel 2024. Ad esempio, nel caso di un lavoratore assunto a luglio riceverà la metà del bonus, ossia 50 euro.
Come richiedere il bonus Natale 2024
Il lavoratore dovrà presentare una richiesta scritta al datore di lavoro, dichiarando il possesso dei requisiti e indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli a carico. Il datore di lavoro erogherà il bonus con la tredicesima mensilità e verificherà la correttezza della richiesta al momento del conguaglio. Qualora il bonus non risultasse spettante, l’importo sarà recuperato.
Nel caso in cui il bonus non venga riconosciuto dal datore di lavoro, pur avendone diritto, il lavoratore potrà richiederlo tramite la dichiarazione dei redditi del 2024.
I casi di esclusione dall’agevolazione
La misura non si applica ai dipendenti pubblici, inclusi docenti e personale ATA statale, che non potranno beneficiare di questo bonus.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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