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I fondi stanziati dalla Giunta portano a 1,3 milione il valore complessivo dei ristori. Domande a partire dal 7 ottobre
Comunicato stampa PAT n.
2549
Venerdì, 27 Settembre 2024
Ulteriori 600mila euro sono stati stanziati dalla Giunta provinciale per le aree colpite dalle colate di fango e detriti nella notte fra il 28 e il 29 luglio a Mattarello di Trento e sull’Altopiano della Vigolana. Il fondo, destinato alle attività economiche danneggiate, si aggiunge ai 700mila euro già assegnati ai privati per abitazioni e veicoli. “L’esecutivo aveva dichiarato lo stato di calamità nelle giornate immediatamente successive al drammatico evento che aveva visto impegnato il sistema della nostra protezione civile” ricorda il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. “I ristori che l’Amministrazione provinciale ha deciso di mettere in campo, per un importo complessivo di 1,3 milioni di euro, puntano a sostenere concretamente le comunità colpite, oltre alle attività economiche. Attraverso il lavoro dei propri tecnici, la Provincia garantisce costantemente il monitoraggio delle aree più fragili del territorio, con interventi puntuali per contrastare il dissesto idrogeologico” conclude il presidente Fugatti.
I nuovi ristori sono destinati alle attività produttive e di lavoro autonomo per i danni causati dalla calamità connessa agli intensi fenomeni di maltempo ad edifici, pertinenze e attrezzature, ma anche per l’eventuale sospensione delle attività e la riduzione dei ricavi. Potranno beneficiare dei sostegni provinciali le imprese che operano nel settore industriale, commerciale, artigianale, alberghiero, turistico e i lavoratori autonomi.
Le domande dovranno essere indirizzate all’Agenzia provinciale per gli incentivi alle attività economiche. Stabilendo i criteri e le modalità per la concessione dei sostegni, la Giunta ha individuato nel periodo compreso tra il 7 ottobre e il 31 dicembre 2024 la finestra temporale utile per richiedere gli indennizzi.
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