Ciclovie dell’Isola, una rete di percorsi ciclopedonali di quasi 45 chilometri attraverso 8 comuni #finsubito prestito immediato

Bottanuco. L’ala sud dell’Isola Bergamasca è pronta alla svolta…su due ruote. Procede ormai spedito l’iter per la realizzazione del nuovo progetto, arrivato ora alla fase di assegnazione dell’appalto, che prevede la costruzione di una nuova rete unificata di piste ciclopedonali per un totale di quasi 45 comuni e 8 comuni attraversati.

“Ciclovie dell’Isola”, questo sarà il nome dell’enorme opera che andrà in cantiere coinvolgendo i comuni di Bottanuco (capofila), Bonate Sotto, Brembate, Capriate San Gervasio, Filago, Madone, Medolago e Suisio e fortemente voluto da Regione Lombardia, la quale ne ha, interamente, sostenuto i costi con un contributo a fondo perduto di 5.850.000 euro.

“Il progetto – sottolinea il sindaco di Bottanuco, Rossano Vania Pirola – è stato approvato lo scorso marzo e dal 20 settembre è stata lanciata la gara d’appalto. Il nostro comune è capofila, svolgendo, così, un ruolo che prevede il coordinamento dei vari tavoli di lavoro e fungendo da interfaccia con i vari enti coinvolti”.

Due sono le finalità principali dell’opera, come specifica lo stesso primo cittadino: “Da una parte avremo delle vere e proprie dorsali ‘Bike to work’ o ‘Bike to school’, le quali garantiranno una possibilità ai cittadini di evitare l’utilizzo delle automobili per raggiungere i luoghi di lavoro o gli istituti scolastici tramite dei percorsi in sicurezza, circolando così in bicicletta. Oltretutto, ci saranno anche dei tratti di collegamento delle dorsali che consentiranno un’immersione nel territorio, valorizzando così una quota di turismo su due ruote anche nei giorni festivi”.

L’opera, inserita nel cosiddetto ‘Piano Fontana’ per il rilancio economico regionale dopo il Covid, dovrà sicuramente rispettare il paletto relativo alla sua realizzazione definitiva, che recita 2026. Il piano, perciò, prevede: la realizzazione di quasi 20 chilometri di nuovi tratti, l’allargamento di una parte dei percorsi già costruiti e la sistemazione, tramite interventi di segnaletica orizzontale, della restante parte preesistente.

“Finalmente – prosegue Pirola -, avremo a disposizione dei nuovi tratti che consentiranno di collegare, tramite questa tipologia di percorso, paesi che una volta ne erano assolutamente sprovvisti e costringevano a ripiegare sulle strade, aumentando il grado di pericolosità. Realizzeremo anche un collegamento con il tratto che conduce alla passerella di Filago, mentre, nella zona dell’Adda, abbiamo preparato una convenzione con il comune di Cornate d’Adda, con l’idea di creare un ponticello in grado di attraversare il fiume ed unire le due sponde; stiamo parlando di un’opera con un costo di circa 3 milioni di euro, ma per ora resta solo un’idea che si trova al primo step progettuale”.

Non finisce qua: si lavora anche per un collegamento con la zona settentrionale dell’Isola, che vede Sotto il Monte come capofila e pare ci si stia già muovendo a buon passo.

L’intero progetto verrà presentato venerdì 11 ottobre nell’auditorium comunale di Bottanuco alle 20.30, alla presenza dell’assessora regionale Claudia Maria Terzi, i sindaci degli 8 comuni coinvolti e i progettisti dello studio di architettura Abc Studio, per l’illustrazione del progetto; un evento che contribuirà, oltretutto, ad aprire la ‘Green Week’, una tre giorni dedicata alla valorizzazione del verde e concentrata sul tema della sostenibilità, la quale si svolgerà proprio tra le strade di Bottanuco l’11, 12 e 13 ottobre.