pubblicati gli atti del webinar FLC CGIL del 24 giugno #finsubito prestito immediato

In occasione della Presidenza Italiana del G7, si realizzano per tutto il 2024 incontri ministeriali specifici per i diversi settori. I Ministri dell’Istruzione dei paesi del G7 si sono riuniti a Trieste il 27, 28 e 29 giugno 2024. A ridosso dell’evento, che non ha previsto alcuno spazio per il dialogo sociale con i sindacati del settore, la FLC CGIL ha deciso di riunire il 24 giugno 2024 le organizzazioni sindacali dei sette paesi coinvolti, insieme al Segretario di Education International, la federazione internazionale dell’Istruzione e al Presidente TUAC Working Group on Education and Skills. È stata l’occasione per discutere del contributo e degli spunti che i sindacati possono offrire ai governi del G7 nell’ambito delle scelte sul settore dell’educazione (programma: IT – EN).

Oltre alla registrazione dell’evento sul nostro canale YouTube, riportiamo in allegato alcuni contributi dei protagonisti del webinar.

• Modera: Miriam Di Paola, Dipartimento per le politiche internazionali FLC CGIL
• Apertura e introduzione – Graziamaria Pistorino, Segretaria nazionale FLC CGIL – Quale educazione vogliono i sindacati (IT – EN)

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procedure celeri

• Salvatore Marra, Coordinatore Area delle politiche europee e internazionali CGIL – Le scelte politiche del G7 Italia e le proposte del L7
• Maria Ron Balsera, Executive Director Center for Economic and Social Rights – Investimenti pubblici: quali scelte per l’istruzione e la pace? (IT – EN)
• Cassandra Hallett, CTF-FCE Canada
• Julien Farges, SNES FSU Francia
• Nick Strauss, GEW Germania (IT – EN)
• Masahiro Yamaki, JTU Giappone (IT – EN)
• Chris Weavers, NASUWT Regno Unito
• Randi Weingarten, AFT Stati Uniti

Tavola rotonda

• Larry Flanagan, Chair of TUAC’s Working Group on Education and Skills (IT – EN)
• David Edwards, Segretario generale Education International
• Gianna Francassi, Segretaria generale FLC CGIL (IT – EN)

Al termine dell’iniziativa i sindacati in una lettera/appello (IT – EN – FR) ai ministri dell’Istruzione del G7 hanno chiesto di porre fine alle politiche di austerità e rafforzare gli investimenti governativi nell’Istruzione pubblica e di promuovere la pace, garantendo il rispetto dei diritti umani, bloccando l’aumento delle spese militari che va a scapito di quelle sociali.

Nei giorni in cui in Italia si discute del piano strutturale di bilancio e della prossima manovra economica e a fronte delle continue e roboanti dichiarazioni del Governo circa aumenti stratosferici per il personale della scuola, dell’università, della ricerca e dell’Afam, chiediamo ancora, così come durante il webinar, di rimettere in campo un modello di intervento pubblico che assicuri concretamente il diritto all’istruzione.

La FLC CGIL considera indispensabile che i sindacati dell’istruzione siano capaci di realizzare azioni comuni per affrontare le sfide importanti che stanno attraversando il mondo perché, parallelamente, sempre maggiore è la connessione globale delle scelte politiche operate dai governi nazionali. Il nostro impegno è finalizzato ad una mobilitazione collettiva, ad un impegno comune che possa realmente cambiare il presente e il futuro.