presentati 13 bus elettrici, saranno 140 entro il 2030 #adessonews

TRIESTE – Tredici autobus elettrici di ultima generazione circoleranno a Trieste da domani, 25 settembre. Saranno solo i primi dei 137 che, entro il 2030, entreranno a far parte della flotta di Trieste Trasporti, insieme ad altri 10 mezzi a idrogeno. Fin da subito saranno così abbattute quasi 800 tonnellate di anidride carbonica l’anno, che diventeranno oltre 8mila a transazione completata, appunto entro il 2030 in cui, secondo il green deal, la metà delle flotte del servizio di trasporto pubblico locale dovrà essere composta da autobus elettrici, a idrogeno o gas naturale. La presentazione dei nuovi mezzi ha avuto luogo questa mattina, martedì 24 settembre, alla presenza dei vertici di Trieste Trasporti e Tpl Fvg, il presidente Maurizio Marzi Wildauer e l’Ad Aniello Semplice, e delle autorità locali, tra cui gli assessori regionali Pierpaolo Roberti e Fabio Scoccimarro e il sindaco Dipiazza.

I nuovi autobus

Gli autobus relativi a questo primo lotto sono stati realizzati con un investimento di 8,2 milioni di euro, 6,3 dei quali assegnati al Comune di Trieste dal Pnrr e i restanti di cofinanziamento da parte di Trieste Trasporti. Per completare la transizione entro il 2030 saranno investiti 103,5 milioni di euro nei prossimi sei anni, di cui 64 milioni a carico dello Stato o del Pnrr e i restanti 39 in autofinanziamento.

I nuovi autobus copriranno i percorsi delle linee 8, 17 e 18 e sono caratterizzati da un’inedita livrea disegnata dal triestino Matteo Bartoli. Sono prodotti dalla cinese Yutong, azienda tra i principali player mondiali del settore, misurano 12 metri di lunghezza e avranno una capienza di oltre 80 persone e 33 sedute. L’autonomia della batteria sarà di circa 500 chilometri, e la ricarica avverrà presso il deposito Broletto.

Il parco fotovoltaico al Broletto

Il suddetto deposito sarà oggetto di una grande iniziativa per l’autonomia energetica, come ha dichiarato Maurizio Marzi Wildauer, presidente di Trieste Trasporti e Tpl Fvg: “Immaginiamo che il costo dell’energia elettrica salirà a causa della maggiore domanda”, spiega il numero uno di Trieste Trasporti, specificando che il progetto è quello di “realizzare il parco fotovoltaico più grande della città, tappezzando tutto il Broletto di pannelli fotovoltaici”, e in questo modo “produrremo 2 megawatt per caricare dai 7 ai 12 mezzi. Tenendo presente che ne dovremo caricare 137, ci attende una sfida enorme”, e in questo senso “la regione ha stilato un grande piano di sviluppo energetico e ha le idee abbastanza chiare”. I nuovi bus presentano anche interni progettati considerando le esigenze espresse della clientela, con posti a sedere più numerosi e confortevoli, e un sistema di sanificazione avanzato a raggi UV, capace di eliminare fino al 98% di batteri e virus presenti nell’aria.