Sembra un sogno, ma è tutto vero: comprare casa con solo un euro ha lo scopo di ripopolare borghi bellissimi della Sardegna.
Non è di certo una novità, ma da sempre un’iniziativa importante per tutti coloro che desiderano vivere in luoghi incantati, pur non avendo un grande budget a disposizione. Come negli scorsi anni, anche nel 2024/2025 sarà possibile acquistare una casa nei borghi più belli della Sardegna con l’investimento simbolico di 1 euro.
Sebbene possa sembrare un sogno a occhi aperti, si tratta di pura realtà. L’obiettivo è quello di ripopolare luoghi che nel tempo si sono svuotati. Degli immobili, questi, spesso datati e in stato di abbandono, ma con un grande potenziale culturale e paesaggistico.
Negli ultimi decenni, molti territori, soprattutto al Sud e sulle Isole, hanno subito un forte fenomeno di spopolamento. In tanti hanno lasciato i borghi per trasferirsi nelle grandi città, in cerca di migliori opportunità lavorative. Questo ha portato a una progressiva desertificazione, con una popolazione sempre più anziana e un drammatico calo delle nascite. Il progetto attivo da diverso tempo ha come scopo quello di ri-dare vita a questi luoghi.
Comprare casa a 1 euro in Sardegna: come funziona l’iniziativa
Il meccanismo è abbastanza semplice e intuitivo: l’iniziativa permette di acquistare immobili che hanno bisogno di essere ristrutturati con l’obiettivo di attrarre nuovi residenti disposti a ridare vita a queste abitazioni. Chi vuole partecipare deve contattare direttamente il comune interessato, esprimendo non solo l’intenzione di acquistare ma anche l’impegno a ristrutturare l’immobile secondo regole precise.
Il progetto non è riservato solo agli italiani: anche i cittadini stranieri possono partecipare, a patto che siano in possesso di un codice fiscale italiano. La Sardegna è tra le regioni che più promuovono questa possibilità, soprattutto grazie al suo straordinario patrimonio naturale e culturale. Tra i borghi coinvolti quest’anno spicca Nulvi, nella provincia di Sassari, un gioiello immerso nelle colline verdi della regione dell’Anglona, a pochi chilometri dalla costa.
L’impegno richiesto agli acquirenti
Quella di Nulvi è un’opportunità che attira sempre più persone. Lanciata già nel 2016, l’iniziativa ha riscosso un notevole successo, con migliaia di richieste da parte di acquirenti desiderosi di dare nuova vita a queste abitazioni. Nonostante sembri tutto bello e privo di vincoli, è bene precisare che gli acquirenti devono però rispettare alcuni impegni: oltre all’acquisto simbolico, devono iniziare i lavori di ristrutturazione entro due mesi, con un investimento minimo di circa 20.000-25.000 euro.
Un’opportunità, questa, che sta avendo un grande successo, tanto che si è estesa anche in altre regioni d’Italia, dalla Sicilia alla Calabria, passando per le colline della Toscana e i borghi autentici del Molise.
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