GIULIANOVA. L’Unione dei Comuni “Terre del sole” annuncia lo sblocco e la ripartizione delle somme derivanti dal Fondo povertà e riferite al 2022. Il via libera è arrivato grazie all’approvazione di una delibera di giunta che sblocca 605mila euro da destinare a famiglie e cittadini disagiati. Nello specifico 243mila euro saranno utilizzati per il potenziamento dei servizi sociali dei sei Comuni soci, 187 mila euro per i tirocini inclusivi, 100mila per piani di inclusione, 61mila euro per il segretariato sociale e 14mila per i sistemi informativi.
I fondi per tirocini, ripartiti in base al criterio demografico, sono così suddivisi: 63.860 euro a Roseto, 58.599 euro a Giulianova, 22.693 euro a Mosciano, 17.124 euro a Bellante, 15.867 a Notaresco e 8.900 euro a Morro d’Oro. Questa la ripartizione delle risorse sui servizi per l’inclusione: 34.143 euro a Roseto, 31.330 euro a Giulianova, 12.133 euro a Mosciano, 9.155 a Bellante, 8.483 a Notaresco e 4.753 a Morro d’Oro. «Abbiamo sbloccato fondi significativi che ora sono a disposizione dell’Unione e dei Comuni per affrontare le numerose situazioni di difficoltà che colpiscono molte famiglie e cittadini in tutta l’area», afferma il presidente Mario Nugnes, «questi finanziamenti rappresentano una risorsa vitale per sostenere chi è in difficoltà e per migliorare la qualità della vita nelle nostre comunità- In collaborazione con gli uffici e la giunta, abbiamo lavorato intensamente e con grande dedizione per raggiungere questo risultato. Questo traguardo non è solo una vittoria amministrativa, ma una risposta concreta alle esigenze sociali del nostro territorio. Il settore sociale è di importanza fondamentale e questo intervento dimostra il nostro impegno costante nel garantire supporto e assistenza a chi ne ha più bisogno. Continueremo a lavorare assieme e con la stessa determinazione per sviluppare ulteriori iniziative che possano portare benefici duraturi e significativi ai nostri territori, in questo modo l’Unione dei Comuni può diventare sempre di più un punto di riferimento per i cittadini e per le amministrazioni».
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