di Capital Web
La sesta edizione del “Festival delle Idee” dedicata al tema Esplorando l’ignoto, prenderà il via dal 23 settembre al 28 ottobre 2024 a Venezia e Mestre. Vediamo gli ospiti e il programma della rassegna.
Patrocinato dal Ministero della Cultura, cofinanziato con risorse Fondo Unico Nazionale del Turismo parte corrente 2024 (Ministero del Turismo), tra i Grandi Eventi della Regione del Veneto, con patrocinio e contributo del Comune di Venezia, ideato da Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee, il Festival torna a creare nuovi spazi, originali e per certi versi inediti, in cui liberare il potere della parola per porre a confronto le idee e aprirle al dialogo, connettendo il pubblico con la voce degli ospiti su temi legati al “sentire comune” di un presente che ci interroga per prepararci al futuro.
Il tema: Esplorando l’ignoto
È al tema Esplorando l’ignoto, nel segno di un animo curioso, aperto, predisposto a lasciarsi rapire e a “farsi contaminare”, che è dedicata la sesta edizione del Festival delle Idee. Un tema che insieme a Ulissefest di Ancona, la festa del viaggio di Lonely Planet, congiunge idealmente le due città che si affacciano sull’Adriatico.
“Io continuo a stupirmi. È la sola cosa che mi renda la vita degna di essere vissuta”, diceva Oscar Wilde. Sono la meraviglia e lo stupore che nascono dalla sete di conoscenza di ciò che si trova oltre i nostri orizzonti. E noi ci concederemo a questa avventura attraverso un fil rouge che lega il tema al viaggio, con riferimenti ai 700 anni dalla scomparsa di Marco Polo. Perché per noi viaggio significa proprio meraviglia e incanto, quello che il nostro territorio riflette nel mondo. La ricerca dell’ignoto, del resto, evoca il gusto per la sfida, il fascino della scoperta, il bisogno di allontanarsi da casa e dalle proprie rassicuranti abitudini o semplicemente di abbandonarsi al desiderio di partire per il puro piacere di andare, non importa dove. Il mondo è ancora in grado di sorprenderci, di proporci nuovi scenari e ci invita continuamente a guardare (un po’ più) lontano. Così, assieme agli ospiti, spiriti inquieti con le loro esperienze reali o immaginarie, il viaggio sarà tra filosofia, musica, scienza, divulgazione, letteratura, in una preziosa connessione con il pubblico, per un’esplorazione del contemporaneo.
Gli ospiti dell’edizione 2024
Tra gli ospiti dell’edizione 2024 del Festival delle Idee, segnaliamo innanzitutto l’Evento speciale per i 30 anni di “Novecento” con Alessandro Baricco, poi Ute Lemper, Trudie Styler, Umberto Galimberti, Massimo Recalcati, Debora Villa, Linus, Francesco Moraglia (Patriarca di Venezia), Paola Turci e Gino Castaldo, Gianluca Gotto, Padre Antonio Spadaro, Gloria Campaner, Francesca Fialdini, Franco Arminio, Edoardo Prati, Vincenzo Schettini, Catena Fiorello, Pacifico, Antonio Di Bella, Alberto Toso Fei, Teresa Ciabatti, Antonella Viola con Maura Gancitan. Molti saranno gli eventi inediti, le anteprime e debutti.
Il programma
Il Festival delle Idee 2024 si svolgerà dal 23 settembre al 28 ottobre a Venezia e Mestre, con il tema “Esplorando l’ignoto” in omaggio a Marco Polo. Il programma è ricco di eventi che spaziano dalla letteratura alla musica, dalla scienza alla filosofia.
Il festival inizierà con Azar Nafisi che parlerà del potere della letteratura, seguito da Pacifico che discuterà di musica. Roberto Cacciapaglia terrà un concerto al piano, mentre Antonio Di Bella affronterà il tema della crisi esistenziale della democrazia. Candida Morvillo esplorerà l’amore come antidoto all’ignoto e il Dott. Franco Berrino discuterà se possiamo fermare il tempo.
Altri eventi includono una notte dedicata all’Antimafia con Lucio Luca, una discussione sull’importanza di sbagliare con Antonella Viola e Maura Gancitano e una riflessione sull’inconscio con Massimo Recalcati. Vincenzo Schettini parlerà della fisica della musica, e Ute Lemper condividerà le sue memorie di viaggiatrice del tempo. Filippo Ongaro discuterà di longevità e benessere, Umberto Galimberti delle relazioni umane, mentre Linus racconterà storie della sua vita tra radio e sport. Roberto Burioni chiuderà il festival con una visione sulle pandemie passate e future. Un evento straordinario sarà la rappresentazione di “Novecento” di Alessandro Baricco, Gabriele Vacis e Roberto Tarasco, per celebrare i 30 anni dal debutto.
Alcuni eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione, altri a pagamento. Info, prenotazioni e prevendite sul sito www.festivalidee.it
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