I conti di Cassa rurale Fvg: raccolta netta a 1,4 miliardi #adessonews

Un utile netto di 6,9 milioni di euro, che porta il patrimonio netto a 118,3 milioni di euro (+9% rispetto al 1° semestre 2023), e una raccolta netta totale di 1,4 miliardi, in aumento del 14,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Manda in archivio così, il primo semestre 2024, Cassa rurale Fvg, istituto di credito con quartier generale a Gorizia e 23 filiali – con oltre 150 dipendenti – distribuite tra la provincia isontina, quella di Udine e la città di Trieste.

Nella semestrale spicca un marcato aumento della raccolta diretta, che cresce a livello tendenziale del +15,4% attestandosi a 886,7 milioni, come pure di quella indiretta, +12% per un totale di 515 milioni. Le masse intermediate superano i 2 miliardi di euro, in aumento del 9,63%, gli impieghi si attestano a 645,4 milioni, indice di una buona tenuta del sistema dei prestiti rivolti ai privati e alle aziende.

«I dati in costante crescita ci dimostrano che stiamo andando nella giusta direzione» afferma il direttore generale di Cassa rurale Fvg, Andrea Musig.

«L’ottima gestione e la solidità della banca – continua il direttore – ci consentono di potenziare la capacità di erogare credito a imprese e famiglie. La fiducia che ci viene riconosciuta è dimostrata anche dal numero dei conti correnti, che è in continuo aumento: siamo infatti passati dalle 30 mila 821 unità esistenti a giugno 2023 alle 31 mila 713 unità alla fine giugno di quest’anno».

I risultati consentono all’istituto di proseguire l’impegno verso il territorio come tiene a evidenziare il presidente della banca, Tiziano Portelli: «I dati semestrali, più che positivi, ci permettono di consolidare e ampliare il nostro impegno in ambito sociale, assistenziale e culturale, rispondendo pienamente alla mission statutaria della banca. Un risultato reso possibile anche dall’incremento della base sociale, che è passata dagli 8 mila 931 soci a fine giugno 2023 ai 9 mila 180 del primo semestre dell’anno in corso».

Sul fronte sociale, il presidente ricorda l’impegno assunto dalla banca nei confronti delle famiglie in difficoltà dei territori di Gorizia, Monfalcone, Gradisca, Cervignano e Cormons. «Attraverso un accordo con la Caritas Diocesana di Gorizia – spiega – abbiamo scelto di sostenere il progetto “Emporio della Solidarietà”, che raggruppa quattro punti di distribuzione di generi alimentari di prima necessità, che presto diventeranno cinque, con l’aggiunta di Cormons».

Rilevante infine l’attenzione riservata dall’istituto agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. In particolare, tra 2022 e 2023, Cassa rurale Fvg ha ridotto dell’8% i consumi energetici e ha raggiunto il 96% di utilizzo di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili dal precedente 87%.