Rivalutati gli indennizzi per danno biologico, con decorrenza dal 1° luglio scorso, in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Lo comunica l’Inail con la circolare n. 26/2024 del 16 settembre scorso, in cui illustra il meccanismo di rivalutazione automatica annuale delle prestazioni economiche erogate dall’Inail per il danno biologico derivante da infortuni sul lavoro o malattie professionali, disposta con il decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n.119/2024. In particolare, per il 2024 l’Istat ha registrato un aumento del 5,4%. Gli importi rivalutati si applicano ai ratei di rendita e agli indennizzi in capitale per gli eventi lesivi. L’incremento sarà riconosciuto anche nei casi di accertamento dei postumi o revisione per aggravamento. I nuovi importi saranno corrisposti con il rateo di rendita di dicembre 2024 e gli interessati riceveranno un provvedimento di liquidazione.
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Notizie correlate: Un accordo per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità – Scenari e sfide di un mondo del lavoro plasmato dall’IA – Online il n. 3/2024 di “Leggi di Lavoro”
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