Pavimento sopraelevato: struttura e vantaggi per interni ed esterni #adessonews

Pavimento sopraelevato: struttura, materiali impiegati, vantaggi e progettazione sia per quelli interni che per quelli esterni

Il pavimento sopraelevato rappresenta una soluzione architettonica e ingegneristica altamente funzionale, utilizzata in una grande varietà di contesti (uffici, centri commerciali, spazi industriali, ecc.). Questa tipologia di pavimentazione è progettata per creare uno spazio vuoto tra il pavimento e la base sottostante, permettendo l’inserimento di impianti e sistemi di cablaggio senza compromettere l’estetica e la funzionalità degli ambienti. Analizziamo tutti i dettagli.

Pavimento sopraelevato: cos’è

Il pavimento sopraelevato, detto anche “pavimento flottante” o “pavimento galleggiante”, è un sistema che innalza il piano di appoggio (di calpestio) ad una quota superiore rispetto al solaio: in questo modo si crea un’intercapedine tra la struttura portante dell’edificio e la superficie calpestabile. Il pavimento sopraelevato comprende pannelli sostenuti su una sottostruttura di colonne e/o traversi o altri componenti a seconda dei casi e fornisce una struttura portante per la finitura di un edificio.

Il pavimento sopraelevato è un’ottima soluzione sia per ambienti interni che per spazi esterni, scopriamo perché.

Pavimenti sopraelevati per interni

Il pavimento sopraelevato da interno è una soluzione architettonica moderna progettata per ottimizzare la gestione degli spazi e degli impianti in edifici commerciali, uffici e altri ambienti.

La struttura

Il pavimento sopraelevato da interno è costituito da diversi componenti principali:

• pannelli modulari: sono generalmente di forma quadrata (60×60 cm è la dimensione standard), che formano la superficie del pavimento. I pannelli possono essere realizzati con vari materiali, tra i quali:
  • truciolare ad alta densità: materiale con buone caratteristiche meccaniche, spesso rivestito con laminato plastico, legno, o altri materiali estetici;
  • solfato di calcio: materiale non combustibile con eccellenti proprietà meccaniche, acustiche e di resistenza al fuoco;
  • acciaio o alluminio: utilizzati per applicazioni che richiedono alta resistenza meccanica o protezione elettromagnetica;
• struttura di supporto: costituita da una griglia di traverse e da piedistalli regolabili in altezza. Questi ultimi sono realizzati in acciaio zincato o in materiali compositi e permettono di sostenere i pannelli a una determinata altezza dal solaio esistente, creando lo spazio necessario per il passaggio degli impianti. Si possono impiegare:
  • piedistalli: elementi verticali che regolano l’altezza del pavimento sopraelevato con la possibilità di aggiustare l’altezza per compensare eventuali irregolarità del solaio;
  • traverse: elementi orizzontali che collegano i piedistalli e supportano i pannelli, contribuendo alla stabilità strutturale dell’intero sistema.

I materiali utilizzati

La selezione dei materiali per i pannelli del pavimento sopraelevato è fondamentale e varia a seconda delle esigenze specifiche dell’applicazione. I pannelli in acciaio sono comunemente utilizzati per la loro resistenza e durata, rendendoli ideali per ambienti commerciali e industriali ad alto traffico. Questi pannelli possono essere rivestiti con diversi materiali, come vinile o moquette, per migliorare l’estetica e il comfort. D’altra parte, i pannelli in legno offrono un aspetto più caldo e accogliente, rendendoli adatti per spazi residenziali o uffici dove si desidera un ambiente confortevole. Infine, i materiali compositi, che combinano leggerezza e resistenza, sono spesso utilizzati in applicazioni specializzate, dove è richiesta una particolare attenzione al peso e alla stabilità.

I vantaggi

Uno dei principali vantaggi del pavimento sopraelevato è la possibilità di nascondere e organizzare un’ampia gamma di impianti tecnologici al di sotto della superficie calpestabile. Questo include cablaggi elettrici, sistemi di rete, tubazioni per impianti idraulici e di condizionamento, e sistemi di distribuzione dell’aria. La facilità di accesso agli impianti consente interventi di manutenzione rapidi e poco invasivi, riducendo i tempi di fermo dell’attività.

Il pavimento sopraelevato permette una grande flessibilità nella distribuzione degli spazi interni. I pannelli possono essere facilmente rimossi e riposizionati, consentendo una rapida riconfigurazione degli ambienti senza la necessità di lavori edili invasivi. Questo è particolarmente utile in uffici e data center, dove le esigenze di spazio possono cambiare frequentemente.

Grazie alla possibilità di utilizzare materiali fonoassorbenti per i pannelli e per la struttura di supporto, il pavimento sopraelevato può contribuire al miglioramento dell’acustica degli ambienti, riducendo il rumore di calpestio e migliorando il comfort acustico generale.

In alcuni casi, il pavimento sopraelevato può contribuire all’efficienza energetica dell’edificio, integrando sistemi di distribuzione dell’aria o riscaldamento a pavimento. Inoltre, la possibilità di accedere facilmente agli impianti consente un’ottimizzazione continua della distribuzione dell’energia e dell’aria condizionata.

Pavimenti sopraelevati per esterni

I pavimenti sopraelevati per esterni sono una soluzione innovativa e versatile per la realizzazione di superfici calpestabili in spazi all’aperto, come terrazze, giardini, aree commerciali e percorsi pedonali. Questa tipologia di pavimentazione offre numerosi vantaggi, tra cui la gestione delle acque piovane, la facilità di installazione e la possibilità di creare spazi esteticamente gradevoli e funzionali.

La struttura

La struttura di un pavimento sopraelevato per esterni è simile a quella dei pavimenti interni, ma presenta alcune differenze significative per adattarsi alle condizioni ambientali. La struttura di supporto dei pavimenti per esterni sopraelevati è costituita da piedistalli regolabili e traverse, analogamente ai sistemi per interni, ma con alcune differenze:

• piedistalli: realizzati in materiali resistenti ai raggi UV e agli agenti atmosferici, come il polipropilene rinforzato. Questi piedistalli sono regolabili in altezza per adattarsi alle irregolarità del terreno e possono includere guarnizioni per migliorare la stabilità e l’isolamento acustico;
• traverse: possono essere in alluminio, acciaio zincato o materiali compositi, progettati per resistere alla corrosione e per offrire una maggiore stabilità alla struttura.

I pannelli utilizzati nei pavimenti sopraelevati per esterni devono essere progettati per supportare carichi pesanti e per resistere a condizioni esterne difficili. Le dimensioni standard dei pannelli sono generalmente 60×60 cm, ma possono variare in base alle esigenze del progetto. I pannelli possono essere monolitici (composti da un unico materiale) o stratificati, dove uno strato superiore estetico è legato a un nucleo di supporto resistente.

Una corretta progettazione deve considerare le pendenze necessarie per favorire il deflusso dell’acqua. La superficie del pavimento può essere leggermente inclinata, oppure si possono utilizzare piedistalli con pendenze integrate per ottenere il drenaggio desiderato. Sono diversi gli elementi da considerare per progettare al meglio un pavimento sopraelevato, ma con l’aiuto del software progettazione edilizia puoi farlo in maniera sicura e professionale.

Pavimento sopraelevato progettato con Edificius

I principali componenti di un pavimento sopraelevato da esterno includono:

• pannelli: realizzati in materiali resistenti alle intemperie (come ceramica, compositi in PVC, legno trattato o materiali riciclati) i pannelli sono progettati per resistere a condizioni climatiche avverse, come pioggia, neve e raggi UV. La scelta del materiale influisce non solo sulla durata, ma anche sull’estetica del pavimento;
• supporti: i supporti per i pavimenti sopraelevati esterni sono progettati per garantire stabilità e resistenza, spesso realizzati in acciaio inox o plastica resistente. Questi supporti possono essere regolabili per adattarsi a diverse altezze e garantire una superficie uniforme;
• sistema di drenaggio: un aspetto importante dei pavimenti sopraelevati per esterni è il sistema di drenaggio. La creazione di uno spazio vuoto sotto i pannelli permette la gestione delle acque piovane, evitando ristagni e infiltrazioni, e contribuendo a mantenere la superficie asciutta e sicura.

I materiali

I pavimenti sopraelevati per esterni richiedono l’uso di materiali specifici che garantiscano durabilità e prestazioni in ambienti esposti:

• ceramica o gres porcellanato: questi materiali sono molto utilizzati per la loro resistenza agli agenti atmosferici, la facilità di manutenzione e l’estetica. Il gres porcellanato è particolarmente apprezzato per la sua resistenza al gelo e alle abrasioni;
• pietra naturale: il granito, il basalto e altre pietre naturali offrono un’elevata resistenza meccanica e un’estetica pregiata, ma richiedono una selezione accurata per garantire una buona resistenza al gelo;
• legno trattato o composito: il legno utilizzato per pavimenti esterni è trattato per resistere agli agenti atmosferici. Alternativamente, i materiali compositi (WPC – Wood Plastic Composite) combinano fibre di legno con polimeri per offrire una maggiore resistenza e durabilità rispetto al legno naturale;
• calcestruzzo: i pannelli di calcestruzzo possono essere utilizzati per superfici esterne grazie alla loro robustezza e stabilità, spesso rivestiti per migliorare l’estetica e la resistenza.

Il pavimento sopraelevato deve essere progettato e fabbricato in modo tale da offrire resistenza meccanica e stabilità e in modo che il carico che si prevede agisca su di esso durante l’utilizzo, non porti alla sua deformazione o cedimento. I pannelli devono essere fabbricati con dimensioni che ne consentano l’intercambiabilità.

I vantaggi

I pavimenti sopraelevati per esterni offrono numerosi vantaggi, tra i quali:

• gestione delle acque: grazie alla loro struttura sopraelevata, questi pavimenti facilitano il drenaggio delle acque piovane, riducendo il rischio di allagamenti e danni strutturali. La ventilazione sotto i pannelli contribuisce a mantenere asciutti i materiali sottostanti, prevenendo la formazione di muffe e funghi;
• flessibilità di design: i pavimenti sopraelevati possono essere progettati in vari stili e colori, consentendo di personalizzare gli spazi esterni in base alle preferenze estetiche. Questa flessibilità è particolarmente utile in contesti commerciali e residenziali, dove l’aspetto visivo è fondamentale;
• facilità di installazione e manutenzione: l’installazione di pavimenti sopraelevati per esterni è generalmente più semplice rispetto ai pavimenti tradizionali, poiché non richiede opere di sottofondo complesse. Inoltre, la manutenzione è facilitata dall’accesso diretto agli impianti e alle strutture sottostanti, permettendo interventi rapidi in caso di necessità;
• sostenibilità: molti materiali utilizzati per i pavimenti sopraelevati sono riciclabili e sostenibili, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale. Inoltre, la possibilità di integrare sistemi di drenaggio e gestione delle acque piovane aiuta a preservare le risorse idriche.

Isolamento acustico pavimento sopraelevato

I pavimenti sopraelevati, grazie alla loro struttura modulare e all’intercapedine creata tra il pavimento e il solaio, offrono opportunità uniche per migliorare l’isolamento acustico. L’isolamento acustico diviene un aspetto fondamentale, quindi, anche nella progettazione e nell’installazione dei pavimenti stessi, specialmente in ambienti commerciali e uffici, dove il comfort acustico influisce sulla produttività e sul benessere degli occupanti.

La scelta dei materiali è fondamentale per garantire un adeguato isolamento acustico nei pavimenti sopraelevati. I materiali utilizzati devono avere buone proprietà fonoassorbenti per ridurre la trasmissione del suono attraverso il pavimento. Questo è particolarmente importante per attenuare i rumori di calpestio e le vibrazioni generate dalle attività quotidiane. È fondamentale che il pavimento sopraelevato minimizzi la trasmissione del rumore tra i diversi piani di un edificio. Ciò implica l’uso di materiali e tecniche di installazione che impediscano al suono di propagarsi attraverso la struttura.

Le vibrazioni possono essere trasmesse attraverso i supporti e i pannelli. Un buon isolamento acustico deve considerare anche la riduzione delle vibrazioni, che possono influenzare non solo il comfort acustico, ma anche la stabilità della struttura.

Alcuni dei materiali più comuni impiegati per l’isolamento acustico dei pavimenti soprelevati sono:

• pannelli fonoassorbenti: questi pannelli possono essere realizzati in materiali come il solfato di calcio o il legno trattato (materiali fonoassorbenti), entrambi in grado di assorbire le onde sonore. I pannelli in legno, in particolare, offrono una buona elasticità e flessibilità, contribuendo a ridurre il rumore di calpestio;
• strati di isolamento acustico: l’inserimento di strati di materiali fonoassorbenti, come schiume acustiche o membrane in gomma, tra il pannello e la struttura di supporto può migliorare significativamente le prestazioni acustiche del pavimento;
• rivestimenti superficiali: la scelta del rivestimento superiore può influenzare l’isolamento acustico. Rivestimenti come moquette o materiali morbidi possono contribuire ad assorbire il suono, mentre materiali duri come ceramica o pietra tendono a riflettere il suono.

La creazione di un’intercapedine adeguata è fondamentale. Questa intercapedine deve essere progettata per consentire l’inserimento di materiali fonoassorbenti e per garantire che non vi siano ponti acustici che possano trasmettere il suono. L’uso di supporti isolanti (come piedini in gomma o materiali elastici) può ridurre la trasmissione delle vibrazioni e migliorare l’isolamento acustico complessivo. È importante sigillare eventuali fessure o giunti tra i pannelli per evitare la trasmissione del suono attraverso questi spazi. L’uso di guarnizioni elastiche può contribuire a creare una barriera acustica efficace.

Al fine di avere un appartamento con il giusto isolamento acustico, è sempre opportuno utilizzare un software professionale e specializzato per il calcolo dell’isolamento acustico.

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