Come si svolge il nostro test sui depuratori d’aria #adessonews

Perché acquistare un purificatore d’aria?

Tra inquinamento, allergeni e batteri, la qualità dell’aria interna è diventata una preoccupazione per molte persone. L’aria sana in casa dipende soprattutto da una buona ventilazione, frequente e regolare, purtroppo non sempre è possibile aprire le finestre per far entrare l’aria esterna. È il caso, ad esempio, delle persone che soffrono di allergie stagionali e hanno bisogno di proteggersi dai pollini, o delle persone che vivono vicino a una delle principali fonti di inquinamento atmosferico (come una strada trafficata).

In questi casi un purificatore d’aria può quindi essere una buona soluzione per purificare l’aria in casa. I depuratori catturano e/o inattivano i contaminanti (microrganismi, polveri sottili, gas, ecc.) presenti nell’aria grazie ad opportuni filtri. L’obiettivo è quindi quello di eliminare allergeni, particelle di polvere, peli di animali domestici, muffe, batteri e altri virus.

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Come faccio a sapere se ho bisogno di un purificatore d’aria?

La decisione dipenderà dal tuo ambiente, dalle tue esigenze e dalle tue preoccupazioni.

Valuta la qualità dell’aria nella tua casa. Tu o qualcuno dei tuoi familiari avete segni di allergie, asma, irritazioni delle vie respiratorie, frequenti mal di testa o altri problemi di salute che potrebbero essere correlati alla qualità dell’aria interna? In caso di dubbio, puoi consultare il tuo medico o un esperto di qualità dell’aria per consigli e raccomandazioni.

Identifica le potenziali fonti di inquinamento atmosferico, come il fumo di sigaretta, i fumi chimici, la muffa, gli allergeni causati dalla presenza di animali domestici, gli inquinanti esterni che entrano all’interno e altro ancora. Se hai problemi con l’eccesso di polvere o vivi in un ambiente in cui l’aria è spesso carica di particelle, un purificatore d’aria può aiutare a ridurre la quantità di polvere e particelle sospese nell’aria.

Identifica i tuoi problemi di qualità dell’aria. Se soffri di allergie stagionali, asma o altri problemi respiratori, un purificatore d’aria con filtro HEPA può aiutare a migliorare la qualità dell’aria interna rimuovendo allergeni e particelle fini dall’aria. Se sei sensibile agli odori, un purificatore d’aria con filtro a carboni attivi può aiutare a rimuovere gli odori indesiderati, come quelli provenienti da cucina, fumo, sostanze chimiche o animali.

Insistiamo ancora una volta sull’importanza di cercare prima di tutto di ventilare correttamente la casa. In molti casi, aprire le finestre e utilizzare il sistema di ventilazione della casa può essere sufficiente per mantenere una buona qualità dell’aria interna.

Qual è il miglior purificatore d’aria?

Gli studi hanno già dimostrato che i purificatori d’aria con filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air) possono rimuovere efficacemente le particelle sospese nell’aria, inclusi allergeni, polvere e sostanze inquinanti. Noi, a nostra volta, volevamo garantirne l’efficacia. Nell’ambito della nostra analisi, abbiamo testato otto purificatori d’aria.

• Dyson Purifier Cool Formaldehyde TP09
• Ikea Starkvind
• Kärcher AF 30
• Philips 1000i Series AC1715/10
• Philips Air Performer 7000 seriesAMF765/10
• Rowenta Pure Air City PU2840F0
• Rowenta Intense Pure Air Home PU6180
• Xiaomi Smart Air Purifier 4 Lite

Tutti i purificatori erano modelli portatili, destinati ad aree fino a 80 m², e dotati di filtro HEPA (o simile, nel caso del modello Ikea).

Nel complesso, i nostri test hanno dimostrato che l’utilizzo di un purificatore d’aria riduce il numero di inquinanti nell’aria, come polvere, polline e particelle di fumo. Mentre tutti i modelli che abbiamo testato rimuovono almeno alcune particelle dall’aria, la differenza tra il modello più e quello meno efficiente è sorprendente.

Come abbiamo testato i purificatori d’aria

I purificatori d’aria sono stati valutati in base ai seguenti criteri.

Efficienza filtrante (60%) – Abbiamo misurato la capacità dei dispositivi di assorbire le particelle fini per determinare il loro tasso di erogazione di aria pulita, CADR (Clean Air Delivery Rate). Il CADR (in m³/ora) esprime la velocità con cui un purificatore d’aria rimuove polvere, polline e particelle di fumo dall’aria. Ci consente di confrontare l’efficacia con cui diversi purificatori d’aria possono pulire l’aria.

Abbiamo anche esaminato la capacità dei dispositivi di gestire i gas. Abbiamo introdotto quantità definite di due gas in una camera di prova. Abbiamo misurato la quantità di gas filtrato dai dispositivi in 20 minuti. Questi gas sono rappresentativi dei gas emessi dal traffico, come l’NO₂.

Rumore emesso dal depuratore (15%) – Spostando l’aria per trattarla mediante l’utilizzo di ventole, i purificatori d’aria fanno rumore, e alcuni più di altri. Quindi testiamo i purificatori d’aria con le impostazioni più alte per determinare quali sono i più rumorosi. Oltre all’intensità del rumore, controlliamo se qualcuno di essi emette suoni fastidiosi.

Facilità d’uso (10%) – I purificatori sono facili da usare? Abbiamo chiesto a un esperto la sua opinione, ma anche a un panel di tester. Hanno espresso il loro parere sulla facilità d’uso dei comandi del dispositivo, sul montaggio, sul trasporto e sullo stoccaggio, sul funzionamento del dispositivo (anche tramite l’app, se disponibile) e sulla visualizzazione della qualità dell’aria sul dispositivo.

L’efficienza complessiva del purificatore (10%) – Durante i test, abbiamo misurato il consumo di energia all’impostazione più alta di ciascun purificatore. Abbiamo poi calcolato la potenza necessaria per purificare 1 m³ d’aria.

Naturalmente, questa cifra grezza favorirebbe i dispositivi più grandi. Ecco perché abbiamo anche calcolato il rapporto tra la velocità di pulizia dell’aria e il volume del dispositivo.

Facilità di pulizia e manutenzione (5%) – Abbiamo esaminato in che modo il dispositivo (o l’app) fornisce informazioni adeguate e complete sulla sostituzione del filtro.

Il nostro gruppo di tester si è cimentato anche nella pulizia e nella sostituzione dei filtri. Hanno rimosso e sostituito i filtri di tutti i purificatori d’aria testati per giudicare la facilità/difficoltà dell’operazione.

Come scegliere il purificatore d’aria?

Vuoi investire in un purificatore d’aria ma non sai quale tipo o modello scegliere? Trova tutti i consigli dei nostri esperti nella nostra guida all’acquisto e scopri gli elementi da tenere d’occhio per fare la scelta giusta. Dai un’occhiata anche al nostro comparatore e scopri i modelli che hanno ottenuto i migliori voti nel nostro test.

Ecco i migliori purificatori d’aria al termine dei nostri test

Migliore del test/ miglior acquisto: Xiaomi Smart Air Purifier 4 Lite

Il purificatore d’aria Xiaomi Smart Air Purifier 4 Lite con un punteggio di 76/100 risulta essere il migliore del test, e dato anche il suo ottimo rapporto qualità prezzo risulta essere anche il miglior acquisto. La sua efficacia di filtrazione su particelle sia di piccole che di grosse dimensioni è ottima con filtro nuovo e si mantiene buona anche con filtro usato. Inoltre, grazie alla presenza anche di un filtro a carbone ha una buona efficacia nella rimozione di alcuni gas come la formaldeide.

Da specifiche tecniche risulta leggermente rumoroso ma sfruttando la funzione automatica è possibile utilizzarlo con la potenza sempre adeguata al livello di inquinamento della stanza, ed è anche possibile controllare la velocità della ventola direttamente dall’applicazione.

I risultati dettagliati del nostro test sul purificatore d’aria

Tutti i dispositivi testati sono dotati di un filtro a carbone e di un filtro HEPA. Nessun modello è anche dotato di uno ionizzatore e un filtro UV.

Tutti i modelli testati hanno un’efficacia di filtraggio delle particelle da buona a ottima utilizzando filtri nuovi, da menzionare il fatto che in nessun caso l’utilizzo di un filtro già usato da un po’ di tempo fa ovviamente leggermente diminuire l’efficacia di filtrazione ma non la abbatte completamente.

Per quanto riguarda la filtrazione dei gas l’efficienza cambia molto tra i diversi purificatori analizzati.

I purificatori Dyson e Xiaomi sono i più efficaci per rimuovere i gas (formaldeide o gas stradale) e gli odori. A questo proposito, è seguito da vicino da Ikea, che offre anche buone prestazioni. Al contrario il Rowenta Pure Air City è il meno efficace nella filtrazione dei gas ottenendo scarsi risultati.

Il dispositivo più silenzioso del test è il Dyson, mentre il più rumoroso è il Rowenta Intense Pure Air Home. Per unire discrezione ed efficienza, rivolgiti alle macchine Dyson, Kärcher, Philips 7000 e Rowenta Pure Air City.

Si noti inoltre che nessuno degli apparecchi riporta l’etichetta energetica europea.

Quali sono gli elementi decisivi per la scelta del giusto purificatore d’aria

Quando si sceglie il purificatore d’aria, quali sono le cose importanti da considerare?

Prestare attenzione al tasso di erogazione dell’aria pulita (CADR), che è espresso in m³/ora. Questa è la quantità di aria che il purificatore può pulire efficacemente. Più alto è il CADR, più velocemente il purificatore è in grado di filtrare gli inquinanti e gli allergeni. Idealmente, il CADR dovrebbe essere almeno il doppio del volume della stanza in cui verrà installato.

Dovresti anche sapere che il design e la forma dei purificatori d’aria giocano un ruolo. La forma del filtro determina la superficie totale disponibile per catturare le particelle sospese nell’aria. Maggiore è la superficie, maggiore è la quantità di inquinanti che il filtro può contenere. Per questo motivo, i filtri pieghettati o a zig-zag offrono una superficie di contatto più ampia.

Opta quindi per un modello con un filtro ben progettato e un’ampia superficie di filtrazione per ottenere risultati ottimali.

► Ulteriori dettagli sulla scelta dei prodotti testati, il peso delle prove e più in generale sul metodo dei nostri test.