Rabbit R1: cosa fa e cosa non fa
Prima di indicare cosa consente di fare (poco in realtà), togliamoci ogni dubbio su cosa non fa, e quindi cosa non è il Rabbit R1.
Cosa non fa il Rabbit R1?
Ecco, dopo averlo provato, cosa non consente di fare il Rabbit R1:
- Non consente di effettuare o ricevere telefonate. Non è pertanto un telefono. È possibile inserire una SIM, fisica (in modo effettivamente estremamente semplice, senza necessità di spille per aprire i vani) ma questa serve unicamente per utilizzarne la rete dati al posto di una rete wifi.
- Non consente di navigare su siti, e non consente di installare app e quindi di usarle. Non è pertanto uno smartphone.
- Consente di scattare foto (con risoluzione molto scarsa), ma non sono mostrate sullo schermo e vanno consultate, usando un altro dispositivo (PC o smartphone) su un’apposita pagina internet. Non è pertanto neanche una macchina fotografica.
- Non consente (si spera solo momentaneamente) di impostare sveglie, timer, ecc. per cui non è neanche una sveglia.
Cosa può fare il Rabbit R1?
Ecco invece quello che consente di fare:
- Risponde a nostre domande generali (formulate al momento solamente in inglese, ricevendo risposte unicamente in inglese), sul tempo, su cultura generale, mentre sull’attualità ha difficoltà ad avere notizie aggiornate. Quando la risposta può venire mostrata graficamente, allora immagini appaiono a schermo e si può scrollare in alto e in basso ruotando la rotellina.
- Scatta foto. Con qualità molto scarsa. Le foto non sono immagazzinate nel dispositivo per poterle rivedere, ma si possono vedere unicamente nella “Tana del coniglio”, la “Rabbit Hole” che descriveremo più avanti.
- Fornisce spiegazioni di ciò che stiamo inquadrando. Scatta una foto e ce ne fa una descrizione.
- E’ possibile inquadrare una tabella, sia inquadrando un foglio excel a schermo del PC, sia scrivendola a mano su un foglio di carta e questa tabella verrà inviata al nostro indirizzo email. Non solo, possiamo fargli fare delle operazioni sulle colonne, come ad esempio aggiungere una colonna con il risultato della moltiplicazione dei dati presenti in due colonne.
- Si possono creare versioni “cartoon” di immagini. Di ogni foto scattata, viene creata anche una versione videogioco/cartone animato. Funzione carina (ma nulla più).
Queste funzioni sono proprie del dispositivo. Altre, quelle veramente innovative, con le quali poter usufruire dell’innovativo metodo di interazione, senza dover accedere direttamente su singole app per poterle utilizzare, passano attraverso la Rabbit Hole, ossia la Tana del Coniglio.
È una pagina web accessibile da PC o da Smartphone in cui poter vedere e scaricare le attività svolte con il Rabbit (le foto scattate, le ricerche effettuate, ecc.) e soprattutto connettere il Rabbit alle app supportate, in modo tale da potergli ordinare di effettuare alcune azioni al loro interno.
Purtroppo, al momento sono pochissime le opzioni, troppo poche per risultare interessanti:
- Riprodurre musica. Tramite il collegamento a Spotify è possibile chiedere al Rabbit R1 di riprodurre delle canzoni.
- Prenotare un’auto Uber. Noi non siamo riusciti ad attivare questo servizio con la giustificazione di problemi di Captcha.
- Food: consegna di cibo a domicilio. L’unico servizio delivery disponibile è DoorDash che però in Italia non è presente.
- Creare una canzone o un’immagine usando l’intelligenza artificiale. Per coloro che sono registrati ai servizi MidJourney e Suno è possibile dare delle indicazioni di massima sul tipo di canzone (stile, testo) o immagine (tema, stile, ecc.) da creare e questi due servizi di intelligenza artificiale creeranno canzoni o immagini per noi. Entrambi i servizi sono strabilianti e sono consigliatissimi. Potervi accedere facilmente tramite il Rabbit R1 è effettivamente comodo.
Quando la lista di sevizi, app, da collegare sarà sufficientemente vasta, solo allora il Rabbit R1 potrà iniziare ad essere un prodotto interessante.
La sezione journal
Il Rabbit R1 non tiene traccia, memoria, al suo interno di quanto fatto in precedenza, per cui non possiamo recuperare una foto che abbiamo scattato in precedenza andando a cercarla nella sua memoria. Ma il Rabbit R1 tiene traccia di tutto quanto fatto nel Rabbit Hole, nella sezione Journal. Qui troviamo tutto quanto e possiamo anche scaricarlo.
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